Il ritorno di Bersani a Montecitorio: «Sono qui per Letta»

ROMA, 25 FEBBRAIO 2014 - Alla Camera è in corso la discussione sul voto di fiducia al governo Renzi, quando ogni attenzione viene rivolta all’ingresso in aula di Pier Luigi Bersani. L’ex segretario del Pd rientra per la prima volta a Montecitorio dopo il malore avuto quasi due mesi addietro e che lo ha costretto ad una lunga degenza.

Un ritorno che viene accolto, a prescindere dallo schieramento politico, da una sorta di standing ovation da quasi tutti i deputati presenti, eccezion fatta per i “5 stelle”. Una presenza quella di Bersani di certo importante che il premier incaricato Matteo Renzi commenta con queste parole su Twitter: «Grazie a @pbersani per essere in aula oggi. Un gesto non scontato, per me particolarmente importante. Grazie».

Ma quasi per una strana legge del contrappasso, tutte le attenzioni dell’ex segretario Pd, Pier Luigi Bersani, sono destinate non al possibile futuro premier, ma all’amico di sempre, Enrico Letta, ovvero a colui il quale la guida del governo è stato costretto a lasciarla.

Bersani lo cerca lungo tutto il settore dei deputati democratici, ma senza fortuna: «Ma ancora non è arrivato?» dice l’ex segretario Pd a chi gli si avvicina per salutarlo, «sono qui per abbracciare Enrico». Insomma, una vera e propria dimostrazione di affetto, di amicizia e di solidarietà quella espressa da Bersani nei confronti dell’ex presidente del Consiglio, Enrico Letta.[MORE]

Quest’ultimo fa il suo ingresso a Montecitorio verso le 16.30. Letta, senza rivolgere alcun saluto al sindaco di Firenze, una replica di quanto già accaduto solo qualche giorno fa durante lo scambio di consegne a palazzo Chigi, tira dritto verso Bersani per un abbraccio lungo e caloroso, di quelli che nel mondo della politica di palazzo ne vedi pochi.

(Immagine repubblica.it)

Giovanni Maria Elia