Politica

Il Rettore Leone e il Presidente Occhiuto Avviano l'Anno Accademico dell'Unical Puntando su Eccellenza e Innovazione

COSENZAL'Università della Calabria (Unical) ha inaugurato ufficialmente l'anno accademico 2024/2025 con una cerimonia che ha messo in luce le ambizioni e le sfide future dell'ateneo.
Durante l'evento, il rettore Nicola Leone ha sottolineato il successo dell'anno precedente, definito "straordinario" e "forse irripetibile", e ha delineato gli obiettivi per il futuro.


Leone ha dichiarato: "Abbiamo ottenuto risultati di alto livello e ora puntiamo a consolidarli, avanzando nella ricerca e nella didattica, rafforzando l'offerta formativa e progredendo nei progetti legati alla sanità".
L'Unical, sotto la sua guida, ha intensificato la collaborazione con il territorio e ha investito notevoli risorse per attirare eccellenze mediche, sia nazionali che internazionali, al fine di potenziare il sistema sanitario calabrese.


Tra le novità di quest'anno, l'Università accoglie Franca Melfi, presidente della Società Europea di Chirurgia Cardiotoracica.
Melfi, che ha scelto di trasferirsi a Cosenza, ha elogiato la qualità e le prospettive offerte dall'ateneo e dalla Regione. "La tecnologia avanzata, inclusa l'intelligenza artificiale e i robot, è cruciale per migliorare la qualità delle cure. L'Unical offre un terreno fertile per sviluppare questi ambiti di ricerca", ha affermato Melfi.
A partire da ottobre, Melfi insegnerà nel corso di Medicina e Chirurgia con focus su Tecnologie Digitali e lavorerà all'ospedale dell'Annunziata di Cosenza.


Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha espresso il suo apprezzamento per i risultati dell'Unical e il contributo alla crescita regionale.
"L'Unical è il motore del futuro della Calabria. Grazie al lavoro del rettore e dei docenti, la nostra regione può beneficiare di eccellenze come la professoressa Melfi", ha dichiarato Occhiuto.


La cerimonia di inaugurazione ha rappresentato un momento di riflessione e di speranza per un anno accademico che promette di essere ricco di innovazioni e progressi per l'Università della Calabria e per la comunità calabrese.