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Il Regno Unito è fuori dall'Unione europea, vincono i no con il 52 per cento dei voti
LONDRA - Il Regno Unito è fuori dall’Unione europea. I 40 milioni di cittadini britannici chiamati alle urne nel referendum consultivo hanno scelto la Brexit. Dopo un testa a testa all’ultimo voto, alle prime ore dell’alba è arrivato il risultato definitivo che ha sancito la vittoria della campagna per il Leave, l’abbandono del Regno Unito dell’Unione europea con un vantaggio del 52%. [MORE]
Panico per i mercati che avevano scommesso per la permanenza della Gran Bretagna nell’Ue. La sterlina è crollata raggiungendo i minimi storici dal 1985. Male anche le Borse asiatiche: Tokyo perde circa il 3,5%, così come Hong Kong, mentre Shangai scende circa dell'1,5%.
Nigel Farage, leader del partito nazionalista Ukip sostenitore della campagna per il Leave celebra la vittoria: “"Questa è la vittoria che significa un nuovo giorno dell'indipendenza per il nostro Paese. È l'alba di un Regno Unito indipendente", il commento a caldo. Sconfitta pesantissima per il premier britannico David Cameron, promotore del referendum e sostenitore della campagna per il Remain, per restare nell'Ue. A breve potrebbero arrivare le sue dimissioni.
L'affluenza definitiva al referendum sulla Brexit è stata del 72,2%. Il Paese è spaccato a metà, non solo nei voti ma anche nella distribuzione territoriale, con la Scozia e l’Irlanda del Nord che hanno votato per il Remain e l’Inghilterra a maggioranza per la Brexit, nonostante l’eccezione di Londra, dove il Remain è al 69% e il Leave al 31%.
Foto: Reuters