Il Re Mohammed VI riceve a Casablanca il Segretario di Stato americano John Kerry

05 APRILE 2014 - Casablanca, 05 aprile 2014 - Sua Maestà il Re Mohammed VI del Marocco ha ricevuto, ieri, il Segretario di Stato americano John Kerry, in visita in Marocco da due giorni, nell’ambito della seconda sessione del “Dialogo Strategico Marocco/USA”.

Questa visita segue quella effettuata dal Sovrano a Washington il 22 novembre 2013 e le azioni intense e diversificate approvate in quel momento dalla Sua Maestà il Re e il Presidente Barack Obama.
Certamente, si tratta di una illustrazione del livello di partenariato tra i due paesi, basato sulla fiducia, la solidarietà, la condivisione dei valori, l'interdipendenza e la difesa degli interessi comuni. Un partenariato che ha saputo di adattarsi, evolversi e rinnovarsi per rispondere alle aspettative di entrambi i Paesi e ai cambiamenti del contesto regionale e internazionale. Il Sovrano ha ricordato, in questo incontro, che “l' attuale contesto regionale e internazionale rafforza la pertinenza e la profondità di questo partenariato chiamato a estendersi e a contribuire alla stabilità e la sicurezza sostenibile, alla prosperità economica condivisa e allo sviluppo umano del continente africano”.
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Dalla sua parte, il Segretario di Stato americano John Kerry, ha riaffermato “l'impegno del Presidente Obama per approfondire il partenariato strategico singolare con il Regno del Marocco”. ribadendo “la volontà degli Stati Uniti di lavorare con il Marocco per rafforzare la pace e la stabilità sul livello regionale e internazionale”.
per quanto riguarda il continente africano, il segretario di Stato americano “apprezzando l’impegno forte e costante del Sovrano per le cause di stabilità e di sviluppo in Africa”, ha reiterato “l'invito a Sua Maestà il Re per partecipare al vertice Stati Uniti/Africa previsto nel mese di agosto”.

Kerry ha, inoltre, lodato “il ruolo costruttivo e il contributo attivo del Sovrano come Presidente del Comitato di Al Qods, agli sforzi per raggiungere una soluzione giusta, definitiva e globale del conflitto israelo-palestinese sulla base dei due Stati che vivono fianco a fianco nella pace e la sicurezza, in conformità con le risoluzioni delle Nazioni Unite”.

In questa occasione, il Sovrano ha dato al segretario di Stato americano, un registro contenente tutte le esazioni israeliane perpetrate nella città santa di Al Qods Asharif che mirano snaturare la sua vocazione religiosa dal suo stile architettonico autentico.

Al ricevimento hanno partecipato Dwight L. Bush, ambasciatore USA in Marocco, Prem Kumar, direttore degli Affari Esteri incaricato per Medio oriente e l'Africa del Nord e della sicurezza nazionale, Jonhathan Finer, direttore aggiunto del governo, Fouad Ali El Himma, consigliere del Re Salaheddine Mezouar, ministro degli affari esteri e della cooperazione.


(notizia segnalata da Belkassem Yassine)