Il Re Mohammed VI dà Istruzioni per facilitare l'accesso alla giustizia marocchina

PARIGI, 30 OTTOBRE 2014 - Il Re Mohammed VI del Marocco, ha dato Istruzioni ai servizi diplomatici e consolari del Regno in Francia per prendere le disposizioni necessarie per facilitare l'accesso alla giustizia marocchina alla Sig.ra Valerie Rhaba, indica, mercoledì, un comunicato dell'ambasciata del Marocco a Parigi.

Il Consolato Generale del Regno a Tolosa, ricorda il comunicato, è stato contattato, in questi ultimi giorni, dalla Sig.ra Valerie Rhaba, moglie del presunto jihadista Nabil Rhaba, residente in Francia arrestato dalla forze della sicurezza il 15 ottobre 2014 all'aeroporto Mohammed V di Casablanca, mentre si preparava ad imbarcarsi per raggiungere delle organizzazioni terroristiche in Siria ed in Iraq con sue due bambine. [MORE]

Durante questi contatti, precisa il comunicato, la Sig.ra Rhaba ha sollecitato al Sovrano per poter ricuperare la guardia di sue due bambine di 4 e di 2 anni e che accompagnavano loro padre al momento del suo arresto. “Si è avvalsa, particolarmente, dalla sua religione musulmana, dalla nazionalità francese delle sue due bambine e dal bisogno pressante di una delle sue bambine di essere seguita da un medico specialista in Francia”, aggiunge il comunicato.

“Informato di questi sviluppi e sensibile all’appello di sconforto di questa madre, Sua Maestà il Re Mohammed VI ha dato le sue Alte Istruzioni ai servizi diplomatici e consolari del Regno in Francia per prendere le disposizioni necessarie per facilitare l'accesso alla giustizia marocchina alla Sig.ra Valerie Rhaba e permetterla di fare prevalere i suoi diritti”, indica il comunicato, notando che “la decisione relativa alla guardia dei bambini, infatti, dipende esclusivamente dalla giustizia marocchina”.

(notizia segnalata da Belkassem Yassine)