Cronaca

Il Pungolo per Catanzaro: "Non chiudete il reparto di cardiochirurgia a Mater Domini"

Riceviamo e pubblichiamo

CATANZARO - L’unità operativa di cardio-chirurgia del Mater Domini di Catanzaro ha già segnato il suo destino. Scopelliti, con un suo provvedimento, ne ha decretato lo smantellamento ed il suo trasferimento a Cosenza o Reggio Calabria. Cosi facendo il centro di eccellenza di cardiochirurgia del Mater Domini, in cui tanti sforzi sono stati profusi dagli operatori medico-scientifici e tante vite sono state salvate, cesserà di esistere. Tutto ciò, però, non va.[MORE]

L’annunciata chiusura sottrarrà una struttura sanitaria modello a Catanzaro e svuoterà, ancora di più, di beni e servizi primari la nostra città. I nostri uomini politici, di destra e di sinistra, in qualunque sede, devono battersi contro l’annunciato smantellamento e contro la logica di chiudere tutto ciò che esiste e funziona nella nostra città. La nostra classe politica deve alzare la voce e fare rispettare il capoluogo soprattutto quando si vogliono chiudere, nella nostra città, strutture che costituiscono eccellenze sanitarie in una regione che, il più delle volte, assurge agli onori delle cronache nazionali per errori medici. L’augurio è, pertanto, che gli uomini politici catanzaresi si riapproprino del proprio senso critico e tirino fuori gli artigli e non si appiattiscano su posizioni precostituite affinché la nostra città non subisca soprusi anche in campo medico e sanitario che ledono la città e la comunità e il territorio.
Avv. Francesco Pitaro
(Presidente dell’Associazione
Il Pungolo per Catanzaro)