Il prof. Lorenzo Fioramonti, già Ministro dell'Istruzione, augura buon anno all'IC Don Milani-Sala di Catanzaro. Video
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
CATANZARO, 21 SET. - Che il Professore Lorenzo Fioramonti, già Ministro dell’Istruzione, abbia da sempre una grande attenzione per il mondo della Scuola è cosa risaputa oltre che palese in virtù di tutte le azioni che, nel tempo, hanno contraddistinto il suo operato. Nel particolare, poi, emerge una vicinanza nei confronti di una Istituzione scolastica presente nel nostro territorio – l’I.C. Don Milani-Sala di Catanzaro – alla quale l’ex Ministro ha voluto inviare, per mezzo di un video, i suoi personali auguri per l’avvio del nuovo anno scolastico.
Un legame, quello fra l’Istituto catanzarese e il Professore, nato in occasione di un precedente incontro fortemente voluto dalla Dirigente Scolastica – Prof.ssa Cinzia Emanuela De Luca – con la finalità di abbattere le distanze tra alunni e rappresentanti delle istituzioni ed acquisire, fin dalla tenera età, l’importanza di essere cittadini liberi, pensanti e consapevoli; di sentirsi parte e partecipi della propria comunità. La visione comune di individuare, proprio nella Scuola, il motore ed il centro vitale della piena partecipazione democratica, ha lasciato il segno di un rapporto di stima reciproca che si è palesato nell’augurio che, attraverso un video, l’ex Ministro ha voluto porgere alla Dirigente ed alla comunità scolastica da lei diretta.
Un saluto ed un augurio cordiale ed inaspettato, carico di stimoli a fare sempre meglio affinché ognuno trovi la piena realizzazione di sé stesso unitamente agli altri.
Nell’esprimere gratitudine e piena soddisfazione per l’attenzione, la Dirigente De Luca auspica di accogliere personalmente insieme ad alunni, Docenti e personale scolastico, il Professore Fioramonti e continuare insieme il percorso intrapreso della Scuola come fulcro della partecipazione democratica con l’obiettivo di rendere i discenti protagonisti del loro presente e, di guisa, proiettati a costruire il proprio futuro.