Cronaca
Il pres. della Comm. LLPP Bevilacqua sul sottovia di Acconia di Curinga
Gianpaolo Bevilacqua interviene sull’inaugurazione del sottovia ferroviario di Acconia di Curinga: “il presidente talarico si impegni per il trasferimento delle risorse”
Acconia di Curinga Catanzaro – 8 giugno 2011 – “La realizzazione del sottovia ferroviario di Acconia di Curinga, inaugurato ieri, rappresenta la conclusione di un percorso politico e amministrativo partito da lontano, che è stato reso possibile da una grande coesione politica attorno al programma del presidente Ferro, e da una intensa sinergia tra la parte politica e i tecnici dell’Ente [MORE]
Provincia che ha consentito di programmare la realizzazione dell’infrastruttura nel piano delle opere pubbliche e, soprattutto, di reperire le risorse necessarie”. E’ quanto scrive il presidente della Commissione Lavori Pubblici della Provincia di Catanzaro Gianpaolo Bevilacqua. “A fronte di uno stanziamento di risorse insufficiente, che non avrebbe consentito la realizzazione dell’opera – prosegue Gianpaolo Bevilacqua – la Provincia è riuscita, pure nella situazione di difficoltà economica legata all’emergenza alluvioni, ad aggiungere più di 500 mila euro dal proprio bilancio.
Per noi si è trattato di uno sforzo importante, ma che ritenevamo necessario per lo sviluppo di un territorio su cui insistono numerose e importanti attività produttive oltre che turistiche. Ringraziamo il presidente del Consiglio Regionale Francesco Talarico per l’attenzione manifestata rispetto all’inaugurazione di tale opera, che incoraggia l’Amministrazione a proseguire su questo percorso e a portare avanti progetti che traducono in fatti concreti non le idee dei singoli, ma le richieste della comunità. A Francesco Talarico chiediamo, quindi, di proseguire anche oggi nella sua qualità di presidente del Consiglio regionale, nel sostegno rispetto ai tanti progetti che abbiamo in cantiere e sono in attesa di finanziamento, rispetto agli stanziamenti di risorse che aspettiamo da tempo, rispetto allo sblocco della legge 24 che potrà consentire di affrontare i tanti problemi di un territorio che, ad oggi, ha visto esclusivamente interventi posti in essere dall’Amministrazione provinciale con le proprie poche risorse”.