Il Papa mette in punizione il cardinale O'Brien: dovrà abbandonare la Scozia

ROMA, 15 MAGGIO 2013 - Lo scorso febbraio il cardinale Keith Patrick O’Brien, il più alto prelato del Regno Unito, era stato riconosciuto dalla Santa Sede colpevole di «comportamenti sessuali inappropriati». Lo stesso cardinale aveva così presentato le sue dimissioni, all’allora dimissionario pontefice Benedetto XVI, e rinunciato a prender parte all’imminente Conclave.[MORE]

Sulla scorta di tali provvedimenti Papa Francesco ha deciso di inasprire la punizione. Come si legge, infatti, nell’odierna nota della sala stampa vaticana «per le stesse ragioni per cui decise di non prendere parte all’ultimo Conclave il cardinale Keith Patrick O’Briene, arcivescovo emerito di St. Andrews and Edinburgh, d’intesa con il Santo Padre, nei prossimi giorni lascerà la Scozia per molti mesi di rinnovamento spirituale, preghiera e penitenza. Ogni decisione – si legge sempre nella nota – circa la destinazione futura del Cardinale sarà da concordare con la Santa Sede».

Le vicende per nulla ortodosse del cardinale scozzese vennero alla luce dal coraggio di tre preti ed un ex prete, appartenenti alla sua diocesi, che decisero di denunciare gli abusi sessuali subiti. Ad inizio febbraio, pochi giorni prima dell’annuncio delle dimissioni di Papa Ratzinger, le dichiarazioni con le accuse attinenti al caso erano state presentate all’ufficio dell’ambasciatore del Vaticano in Gran Bretagna, Antonio Mennini. In tali atti d’accusa le quattro vittime sostenevano, per l’appunto, di essere stati costretti ad avere rapporti sessuali con il cardinale.

(Immagine da lettera43.it)

Giovanni Maria Elia