Il Papa chiama i nuovi cardinali alla "compassione"

CITTA' DEL VATICANO, 5 OTTOBRE -Sabato 5 ottobre, nella Basilica di San Pietro, sono stati creati tredici nuovi cardinali, tra cui dieci elettori in caso di conclave. Il Papa li ha esortati alla"compassione", mettendoli in guardia contro ogni "atteggiamento di condanna" e denunciando "molti atteggiamenti sleali degli uominidi Chiesa".

Papa Bergoglio ammonisce i nuovi porporati sul fatto che: "da questa consapevolezza viva dipende anche la capacità di essere leale nel proprio ministero. Anche per voi fratelli Cardinali. La disponibilità di un porporato a dare il proprio sangue - significata dal colore rosso dell’abito - è sicura quando è radicata in questa coscienza di aver ricevuto compassione e nella capacità di avere compassione. Diversamente, non si può essere leali. Tanti comportamenti sleali di uomini di Chiesa dipendono dalla mancanza di questo senso della compassione ricevuta, e dall’abitudine di guardare da un’altra parte, dall’abitudine dell’indifferenza"

Papa Francesco ha sottolineato l'atteggiamento compassionevole di Cristo, che "va alla ricerca di coloro che sono rifiutati".  aggiungendo che dalla consapevolezza di avere ricevuto compassione "dipende la capacità di essere leale". "Ho compassione per quel fratello, per quel vescovo, quel prete? Oppure sempre distruggo con il mio atteggiamento di condanna, di indifferenza?".

Ricordando quanta compassione, "la parola chiave del Vangelo", è "sempre stata scritta nel cuore di Dio", ha anche rimarcato come "i discepoli di Gesù spesso mostrano che sono senza compassione, come in questo caso , di fronte al problema delle folle da sfamare. "I discepoli di Gesù dimostrano spesso di essere senza compassione di fronte al problema delle folle da sfamare. Loro in sostanza dicono: 'Che si arrangino... È un atteggiamento comune a noi umani, anche quando siamo persone religiose o addirittura addette al culto. E' il lavarsi le mani".

Mentre diversi cardinali hanno mostrato la loro ostilità verso il papa, al suo magistero o ancora al Sinodo sull'Amazzonia che dovrà aprirsi domani domenica 6 ottobre a Roma, Papa Francesco ha sottolineato che questa consapevolezza della compassione di Dio "dipende anche da capacità di essere leali nel proprio ministero ".

Luigi Palumbo