Il mostro di Foligno «non tornerà automaticamente libero»

FOLIGNO (PG), 31 GENNAIO 2015 – Entro l’estate finirà di scontare la condanna l'ex geometra folignate Luigi Chiatti (46 anni), noto alle cronache come il “mostro di Foligno”, in carcere dal 1993 per l’omicidio di due bambini, Simone Allegretti (di 4 anni) e Lorenzo Paolucci (di 13 anni).

Il serial killer, attualmente detenuto nel carcere La Dogaia di Prato, potrebbe tornare in libertà già dal prossimo tre settembre, secondo quanto anticipato da un servizio pubblicato oggi dal quotidiano nazionale La Repubblica.[MORE]

In merito a tale possibilità, il sindaco di Foligno Nando Mismetti, ha espresso i timori raccolti in seno alla comunità intera: «La città ha vissuto un lungo periodo di grande ansia e preoccupazione - ha precisato - e se il corso della giustizia porterà alla liberazione di Chiatti dal carcere, sarà necessaria un’adeguata valutazione del suo status».

Sul caso è intervenuto uno dei difensori di Chiatti, l’avvocato Guido Bacino, che all’Ansa ha spiegato che il suo assistito «Finirà di scontare la pena ma non tornerà automaticamente libero perché sottoposto alla misura di sicurezza per la valutazione della sua pericolosità, che può durare anche tutta la vita, e sembra che gli elementi fin qui raccolti su di lui nel carcere di Prato non siano positivi».

Domenico Carelli

(Foto: ilpoggiodeipettirossi.it)