Politica

Il M5S non presenterà candidature regionali, Grillo: "sono un Poltronificio"

 ROMA, 16 SETTEMBRE 2014 – Un post anonimo sul blog beppegrillo.it – e quindi attribuibile al leader genovese – ha reso noto che il M5S non presenterà alcuna candidatura alle elezioni regionali indirette, in linea con la volontà di abolire l'istituzione. “Le province devono essere soppresse”, si legge nel post, “una reale soppressione consentirebbe un risparmio di circa 2 miliardi di euro l'anno. Le province sono l'ennesimo livello territoriale della macchina amministrativa dello Stato (dalle municipalità ai comuni, dalle province alle città metropolitane, dalle regioni allo Stato). La loro esistenza aumenta la burocrazia, poiché introduce ulteriori livelli decisionali. Rappresentano un 'poltronificio' utile a piazzare politici, parenti ed amici ammanicati, nonché a provvedere alle loro nomine in aziende partecipate ed altre controllate”.

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“Proposta di abolizione boicottata in Parlamento”

“Il M5S – continua il post – ne ha sempre invocato l’abolizione. Sia nei propositi che nei fatti, non presentando alcuna candidatura alle elezioni provinciali sostenute sino ad oggi. In Parlamento ne abbiamo proposto l’abolizione, proposta boicottata da tutti i partiti, nessuno escluso. Una poltrona non si nega a nessuno, si capisce. Non solo non le hanno soppresse, ma sono riusciti perfino a peggiorarle. Le province esistono ancora oggi e sono peggio di prima: i cittadini sono stati derubati anche di quella possibilità, seppur minima, di poter scegliere i propri consiglieri provinciali tramite elezione diretta. A nominarli saranno invece i sindaci e i consiglieri comunali di tutti i comuni della provincia, chiamati a votare fra loro stessi: casta che elegge casta! Non solo con la stessa legge Del Rio sono aumentati i consiglieri comunali di 29.096 unità e gli assessori di 5.036 unità, alla faccia della riduzione dei costi e dei minori oneri”.

Per tali ragioni, il M5S “continuerà a non presentare le proprie candidature in un organo politico del quale auspica la soppressione. Non cediamo e non ci facciamo lusingare dalla prospettiva di acquisire poltrone o, addirittura, da eventuali vittorie in alcune elezioni provinciali. La coerenza è una virtù che sopravvive solo nelle fila del Movimento 5 Stelle”.

Foto: internazionale.it

Dino Buonaiuto