Il Liceo Telesio punta sull’innovazione dall’alto della RNLC di cui è scuola capofila per la Calabria
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
La Rete Nazionale dei Licei Classici ha ripreso per questo nuovo anno le proprie attività a spron battuto con l’organizzazione di un importante seminario di formazione dal titolo “Il Liceo Classico: un curricolo polivalente”, tenutosi dal 24 al 25 gennaio nella scuola capofila della macroarea Nord, lo storico Liceo Classico “D’Azeglio” di Torino. Il Liceo Classico, da sempre faro di cultura e formazione, si riplasma e si reinventa, come Proteo, divinità multiforme, per affrontare le sfide del presente e del futuro. Il seminario si è proposto di esplorare le nuove frontiere dell'insegnamento all’interno del curricolo tradizionale, con un focus particolare sulle discipline STEM e sulle opportunità offerte dai fondi del PNRR; inoltre è stato sottolineato il ruolo centrale dell’azione educativa nella formazione di cittadini consapevoli, capaci di affrontare le sfide del futuro grazie a un’educazione che coniughi tradizione e innovazione. In particolare, sono state approfondite le possibilità offerte dalle discipline STEM (Scienze, Tecnologia, Matematica) come arricchimento del curricolo, in grado di ampliare l’orizzonte culturale e metodologico degli studenti, grazie anche alla compenetrazione con il sapere umanistico.
Non poteva mancare all’importante confronto di rete il Liceo Classico Telesio di Cosenza, nella persona del suo dirigente, Ing. Domenico De Luca, tenuto conto che il Liceo da quest’anno avrà il ruolo di scuola capofila della Rete in Calabria; in tal modo il Telesio potrà partecipare direttamente con i suoi docenti all’elaborazione di un curricolo innovativo di Liceo Classico che mira ad innovare contenuti, metodologie e quadri orari per la realizzazione a livello nazionale, da approvare successivamente nelle singole scuole, di una “curvatura STEM”. In particolare al team del Telesio è stata affidato il compito di redigere una rivisitazione del curricolo per il secondo anno di corso per poi far confluire le idee in una sessione di confronto a livello nazione, in vista del secondo convegno annuale di maggio.
“Il Liceo Classico è proteso alla contemporaneità e alle sfide della sua complessità per rispondere alle esigenze e ai bisogni formativi dei nostri giovani studenti e studentesse. Come addetti ai lavori di una rete di collaborazione e confronto così autorevole e vasta ci proponiamo di aggiornare il curricolo del Liceo Classico, nel rispetto della sua tipicità, bilanciando l’importanza di uno studio metodico con gli strumenti moderni che la tecnologia mette a disposizione”. Così il Dirigente De Luca, che ricorda come “i diplomati nel nostro Liceo proseguono gli studi nei corsi di laurea più disparati con riferimenti a tutti gli ambiti, da quelli scientifici, o tecnici, a quelli umanistici, linguistici o giuridici”.
Barbara Marchio