Estero

Il Kuwait investirà 500 milioni in Italia, lo ha annunciato Letta

KUWAIT CITY, 4 FEBBRAIO 2014 - Il fondo sovrano kuwaitiano (kia), uno dei primi fondi al mondo, investirà 500 milioni di euro nel fondo strategico italiano (Cdp), tramite una società comune a governance italiana, per poter poi investire in aziende italiane. La firma dell'accordo è prevista per marzo. Lo ha annunciato il premier Enrico Letta nel corso dell’incontro a Kuwait city.  Kia deterrà il 20% mentre il Fsi deterrà l'80% della società. 

Letta ha sottolineato che gli investimenti che giungono in questi giorni dai paesi del Golfo, in ultimo i 500 milioni di euro che il fondo sovrano kuwaitiano investirà in Cdp e in Italia sono la migliore risposta al disfattismo imperante nel nostro Paese. “Fuori dall’Italia credono in noi – ha detto - e lavorando i risultati si raggiungono. Sono fondi che creeranno lavoro. Parlano i fatti e non i discorsi”.  
"E' una notizia che ci aspettavamo e siamo felici di riuscire a dare - ha dichiarato il presidente del Consiglio - Dimostra che l'Italia è un paese affidabile, il Kuwait ha deciso di investire in un colpo solo 500 milioni nel nostro Paese, ha creduto nella stabilità e nella fiducia verso il nostro paese. Sono tanti soldi per superare anche i problemi di credit crunch".

“Si tratta - ha proseguito Letta - della migliore risposta al disfattismo imperante nel nostro paese. Fuori dall'Italia credono in noi e lavorando i risultati si raggiungono. Sono fondi che creeranno lavoro. Parlano i fatti e non i discorsi". L'investimento dal Kuwait in Italia "è la dimostrazione che il sistema Italia funziona, che se lavoriamo con un gioco di squadra i risultati ci sono".[MORE]

"Ho letto molti ragionamenti sulla distinzione tra la politica interna e quella estera: questa è politica interna, la politica industriale è politica interna - ha ripreso Letta - Il nostro paese non si limita ai confini nazionali, sono contento di annunciare i risultati di questa missione.
Questi sono risultati di politica interna, sono contento che i paesi de Golfo abbiano deciso di fare investimenti in Italia, daranno più fiducia al nostro paese e realizzeranno posti di lavoro e aiuteranno la crescita".

"Torno a casa col sorriso sulle labbra, ovviamente stanco, ma veramente col sorriso sulle labbra, perché ho colto qui nel polmone finanziario del mondo, ho colto segnali positivi, convinti che la strada è quella giusta” ha concluso il premier.

Michela Franzone