Cronaca

Il GRAZIE degli stagisti alla politica che sa ascoltare

Ieri è stato così: durante la conferenza Stampa indetta dal Consiglio Regionale, nel corso della quale il governatore Scopelliti e il presidente Francesco Talarico hanno annunciato la possibilità di proseguire la nostra esperienza, ci è sembrato che tutto si fermasse per un attimo, e i nove mesi di sospensioni e dubbi, trascorsi in attesa di quella risposta, sono svaniti dinanzi alla certezza di aver raggiunto qualcosa di importante.[MORE]

Siamo coscienti del fatto che, al giorno d’oggi, provare a sfidare il senso comune è quasi sempre inteso come arroganza, e che provare a dare un valore, ai propri valori, è impopolare e gode di cattiva stampa. Ma da ieri, siamo anche coscienti che queste aspirazioni, nella realtà, fanno bene a chi le coltiva. Fanno bene in termini di fiducia e responsabilità. Fanno bene in termini di impegno.

Ed è per questo che oggi ci permettiamo di gioire per il traguardo che il Consiglio Regionale della Calabria ci ha permesso di raggiungere. Ed è per questo che oggi ci permettiamo di ringraziare coloro i quali sono stati in grado di intercettare i nostri sogni e di dare loro ancora ossigeno, per continuare a coltivarli. Ringraziamo tutto il Consiglio Regionale, in particolar modo le Persone del Presidente Talarico, del Capogabinetto Pasquale Crupi e del Capogruppo per il Pdl al consiglio Regionale Luigi Fedele per aver tradotto le nostre aspirazioni in una nuova possibilità per dimostrare il nostro impegno.

Li ringraziamo principalmente come cittadini, e come giovani, perché questa esperienza ci ha insegnato che laddove esistono dei valori condivisi, diventa possibile creare un dialogo costruttivo. Grazie dunque a quella politica che ci ha accolto ed ascoltato, che ci ha messo si a dura prova, ma lo ha fatto con rispetto e con disponibilità. Non siamo i “migliori della Calabria”, come qualcuno più volte con accento ironico ci ha marchiato.

Non lo abbiamo mai pensato – se mai avessimo osato pensarlo, ci saremmo rivelati i più poveri della Calabria. Semplicemente siamo dei giovani che si sono trovati-vien da dire, citando Guccini, “per colpa o per destino” -in un percorso che li ha portati a credere in un sogno difficile ed appassionante e ci hanno creduto. Hanno creduto nella possibilità di essere cemento per questa terra, e non polvere che vola via. Questa terra che è fatta di tantissimi giovani, come noi, che come noi sognano. Ed è anche con loro che vogliamo condividere il nostro traguardo, raggiunto grazie alla pazienza, alla tenacia ed all’ostinazione di pensare possibile un cambiamento. Raggiunto però anche grazie alla disponibilità di chi “dall’altra parte” è stato in grado di dare concretamente peso ai nostri ideali mostrandoci il volto di una politica che vuole costruire, ascoltare, fare bene e, non solo meritare la fiducia, ma anche darla. Grazie quindi per la fiducia che ancora una volta ci è stata data. Apprezziamo e conosciamo gli immani sforzi che questa fiducia è costata e siamo certi che sapremo ricambiarla con altrettanta responsabilità.

I ragazzi del Programma Stages 2008


(notizia segnalata da Francesca greco)