Cronaca

Il giocatore perde mezzo milione. Casinò citato in giudizio

08 MARZO 2014 - Dopo aver perso mezzo milione di dollari (circa 360 000 EUR) in un'intera giornata, un uomo d'affari della California ha citato in giudizio un casinò di Las Vegas. Il motivo: i gestori avrebbero dovuto impedirgli di giocare a causa del suo stato di ubriachezza manifesta. Anche se era chiaramente ubriaco, gli addetti di uno dei principali casinò della nota località americana, avrebbero continuato a servire bevande alcoliche una serata alla fine di gennaio e ripetutamente concesso credito.
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Il cinquantaduenne Mark Johnston avrebbe riferito al CNN che la sua condizione era così evidente che il casinò avrebbe violato le leggi che regolano il gioco in quello stato. Secondo la ricostruzione, all'uomo sarebbero state servite non meno di 20 bevande durante la 17 ore consecutive di gioco, che era già entrato ubriaco nella sala da gioco avendo già bevuto almeno 10 bicchieri prima di accedere.

Nel frattempo, l'autorità competente per la sorveglianza dello stato del gioco d'azzardo del Nevada indagherà per verificare se il casinò abbia violato norme. Una notizia che per Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, può apparire curiosa, ma la dice tutta sulla piaga del gioco d'azzardo che non conosce confini e dimostra come non conosca alcuni scrupolo chi gestisce queste attività.


(notizia segnalata da giovanni d'agata)