Cronaca

Il giallo della balena spiaggiata, Greenpeace "morte annunciata"

LIVORNO, 21 MARZO 2013 – Una balena di 17 metri per 2,5 tonnellate, è stata trovata sulle spiagge di Rosignano, sul litorale toscano. Il cetaceo ero stato avvistato da giorni. «Si avvicinava alla spiaggia con un movimento irreale, sospinta da onde e correnti: era già morta poveretta» hanno raccontato i pescatori della zona. Poi lo spiaggiamento proprio vicino ad uno stabilimento balneare, lo Scoglietto.

La balena era stata uccisa da giorni da qualcosa. Forse lo stesso male che portò alla morte di un delfino di quasi due metri sulle spiaggia di Marina di Castagneto, proprio a pochi chilometri da Rosignano, in prossimità della vedetta di avvistamento del litorale. Biologi marini stanno indagando sulla morte del cetaceo. Sono stati fatti dei prelievi di campioni di tessuto dell’animale. Saranno eseguiti anche altri accertamenti dall’ateneo di Siena e dall’Istituto zooprofilattico di Pisa. Inoltre, la carcassa dell’animale è stata scarnificata, si vorrebbe recuperare lo scheletro per esporlo nelle sale del museo naturale di Rosignano.

Nell’attesa di risultati certi, si avanzano delle ipotesi. Secondo alcuni si tratterebbe del morbillo dei cetacei, che ha già ucciso oltre cento delfini. In realtà Greennpeace ha parlato di morte annunciata dovuta all’inquinamento. Si indaga sui 140 fusti tossici persi da un cargo della Grimaldi, più di un anno fa, al largo delle coste toscane, anche se il collegamento tra l’episodio e la morte del cetaceo e dei delfini sembra azzardato. [MORE]

(fonte: Corriere della Sera)

Rossana Palazzo