Il gelo paralizza gli States: paura per le bufere di neve

WASHINGTON, 8 GENNAIO 2014 - Un vortice di ghiaccio ha paralizzato gli Stati Uniti d’America. Il gelo polare che imperversa da giorni ha quasi totalmente paralizzato la rete di trasporti del Nord America, impedendo il decollo di numerosi aerei e creando disagi anche alla rete ferroviaria.

Il “polar vortex” ha colpito soprattutto il Midwest, il Montana, il South Dakota, l’Iowa e in generale le regioni dei Grandi Laghi del Nord. Temperature straordinariamente basse si sono registrate anche in Kentucky, dove il termometro è arrivato a toccare -29 gradi centigradi.

Un avvenimento insolito dovuto al freddo polare è accaduto proprio in Kentucky, dove il quarantaduenne Robert Vick, un evaso che era stato condannato a sei anni di reclusione per furto con scasso, ha chiamato la polizia dalla reception di un motel e ha chiesto di essere riportato in carcere, preferendo la galera alla possibilità di morire di freddo.[MORE]

Le vittime delle bassissime temperature sono arrivate a quota 21 e, stando alle prime stime, sembrerebbe che il gelo polare abbia colpito in totale duecentoquaranta milioni di persone fra Stati Uniti e Canada.
Nonostante un rialzo delle temperature nelle ultime ore, resta la paura di possibili tempeste di neve, come quella che si è abbattuta su Hell, nel Michigan, dove la neve ha completamente paralizzato la cittadina di seicento abitanti.
 
(fonte it.euronews.com; ANSA)
(foto www.repubblica.it)

Elisa Lepone