Economia
Il Fuoc come scossa all'occupazione in Calabria
CATANZARO, 2 APRILE 2015: Il Fondo Sociale Europeo ha stanziato 57 milioni di euro, da spendere entro il prossimo 31 Dicembre, con l’aspettativa di creare tremila posti di lavoro in Calabria.[MORE]
Dopo “Garanzia Giovani”, anche il Fuoc (Fondo unico per l’occupazione e la crescita) funge da strumento per rilanciare il mercato del lavoro. L’analisi dell’Istat sulla situazione occupazionale in Italia nel 2013 segnala infatti un picco in Calabria, con quasi una persona su quattro senza impiego. Il progetto, annunciato dall’assessore regionale alle Politiche del Lavoro Carlo Guccione, è sostenuto da Fincalabra e Unindustria Calabria e da domani verrà ufficialmente avviato con l’apertura delle domande online.
“Noi e Fincalabra ci mettiamo la faccia. Mettiamo sul mercato calabrese liquidità per 57 milioni di euro senza intermediazione bancaria. La nostra è una sfida. Ce ne assumiamo la responsabilità ma abbiamo il dovere di stimolare l'economia di questa regione. É una scelta politica chiara: sostenere chi ha avuto ed è in difficoltà offrendo una chance di inserimento nel mondo del lavoro” ha affermato Guccione durante la presentazione del Fuoc ospitata a Catanzaro dalla sede di Unindustria Calabria.
“E’ un fondo rotativo – ha sottolineato il presidente di Fincalabra Luca Mannarino – che consente quindi di avere una rotazione economica a sostegno delle politiche attive sul lavoro. Sarà possibile sostenere sia l’autoimpiego, di soggetti singoli, che le aziende finanziando il costo salariale per le nuove assunzioni di soggetti svantaggiati”. La platea dei destinatari comprende disabili, immigrati, persone che sono state sottoposte a misure cautelari, donne vittime di violenza e giovani professioniste. Stando a Guccione si tratterebbe di una “mini – rivoluzione” di coloro che intendono cambiare il volto della Calabria.
Luna Isabella
(foto da infooggi)