Il consiglio comunale cerca di stravolgere la realtà sulle dimissioni di Traversa
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CATANZARO, 03 GENNAIO 2012- Invece di dedicarsi alla risoluzione di problemi urgenti della città, vedi le Partecipate, Amc, Catanzaro Servizi e Ambiente e Servizi, con a rischio decine di posti di lavoro, il Consiglio comunale cerca una soluzione per rimanere in carica stravolgendo la realtà e continuando a fare delibere senza alcun senso nonostante le dimissioni inequivocabili del sindaco Traversa.[MORE]
Cosi facendo, si avvalora la tesi del consigliere Merante, che sosteneva che uno dei motivi delle dimissioni era dettato dalla composizione della maggioranza che non dava la possibilità di governare la città.
Nel consiglio comunale del 19 Dicembre, il consigliere Tallini ha letto in aula, in presenza di numerosi cittadini e di giornalisti della stampa locale, le DIMISSIONI del Sindaco Traversa, le continue strategie da parte dei consiglieri di maggioranza, esclusi Merante e Guerriero, nel trovare una soluzione affinché il consiglio non venga sciolto fa riflettere molto, addirittura si pensa di presentare ricorso in caso di conferma della decisione del ministero, sperperando risorse pubbliche e tempo e continuando a trascurare i problemi seri e impellenti della città.
E’ indiscutibile che un intervento del Sindaco dimissionario sarebbe necessario per porre fine a tutto ciò, anche se le dimissioni sono ovvie e lo scioglimento è naturale e legale, come conferma il Decreto Legislativo del 18 Agosto 2000 n°267 Art.53 Comma 3 che attesta, che in caso di dimissioni il prefetto provvede allo scioglimento del consiglio e della giunta nominando un Commissario fino a nuove elezioni, sottolineando che le DIMISSIONI sono state protocollate giorno 19 Dicembre 2011 come ha confermato il consigliere Tallini in aula lo stesso giorno.
Detto ciò, bisogna pensare ai cittadini di Catanzaro e ai tanti lavoratori che oggi sono attaccati ad un filo, quindi “deporre le armi” per dar possibilità nuovamente alla città di scegliere un suo nuovo rappresentante che sia in grado di ridar valore ad un capoluogo di regione che nonostante lo scempio subito ormai da anni ha ancora voglia di mettersi in gioco.
Vice Presidente
Luca Chiaravalloti
Dirittocrazia Popolare
(notizia segnalata da luca chiaravalloti)