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Il colossal la “Divina Commedia Opera Musical” fa il pieno di studenti al teatro Politeama di Catanzaro. I dettagli
Il colossal la “Divina Commedia Opera Musical” fa il pieno di studenti al teatro politeama di Catanzaro, unica tappa in Calabria dal 7 al 9 marzo
È boom di studenti per l’unica tappa in Calabria del colossal originale La Divina Commedia Opera Musical, che sarà al Teatro Politeama Foglietti di Catanzaro dal 7 al 9 marzo con due spettacoli al giorno: matinée scolastico alle ore 10:00 e serale alle ore 21:00. Mentre prosegue la prevendita per i serali su Ticketone, già sold out i matinée per le scuole del 7 e 8 marzo, ultime disponibilità per sabato 9 marzo. A comunicarlo è il promoter Ruggero Pegna che, con Enrico Brignano del prossimo 3 febbraio a Reggio, è pronto a partire con la sua 38° stagione di eventi in Calabria.
La grandiosa trasposizione teatrale dell’Opera di Dante Alighieri, con le musiche di Marco Frisina e la visionaria regia di Andrea Ortis, fa parte del format “Opere d’Arte” ideato dal promoter, dedicato a grandi spettacoli basati su Opere letterarie, personaggi storici e dell’Arte.
“La Divina Commedia Opera Musical prodotta dalla Mic Musical International Company – afferma Ruggero Pegna – è uno degli spettacoli più belli ed affascinanti mai visti. Si tratta di un’opera imponente, innovativa e spettacolare, con effetti 3D che immergono il pubblico nello straordinario viaggio dantesco, patrimonio della cultura italiana e mondiale! Ringrazio – continua Pegna –Dirigenti e Docenti delle scuole che parteciperanno ai matinée e invito tutti ad esserci; ricordo pure che ci sono sconti sui serali per le Associazioni a scopo socio-umanitario, che possono chiamare lo 0968441888 per le informazioni.”. Confermata al momento la presenza dei seguenti Istituti: I.C. Mameli/Manzoni di Amantea, I.C. Casalinuovo di Catanzaro, I.C. di Curinga, I.C. Perri/Pitagora e I.C. Ardito/Don Bosco di Lamezia T., I.C. Don Maraziti di Marcellinara, Liceo Rechichi di Polistena, I.C. Alvaro di Melito Porto Salvo, I.C. San Francesco/Tito Minniti di Palmi, Liceo Galilei e Liceo delle Scienze Umane Santa Caterina di Paola, I.C. di Rombiolo, I.I.S. Guarasci/Calabretta di Soverato, I.C. Rodari di Soveria Mannelli, I.I.S. di Tropea, I.C. 3° Circolo De Amicis e I.C. Murmura di Vibo V..
Comunicato il rodatissimo e affiato cast: Antonello Angiolillo (Dante), Andrea Ortis (Virgilio), Myriam Somma (Beatrice), gipeto (Caronte, Ugolino, Cesare, San Bernardo), Valentina Gullace (Francesca, Matelda), Antonio Sorrentino (Pier delle Vigne, Arnaut Daniel), Sofia Caselli (Pia de’ Tolomei, La Donna), Leonardo Di Minno (Ulisse, Catone, Guido Guinizzelli); ricco il corpo di ballo con Mariacaterina Mambretti, Michela Tiero, Federica Montemurro, Alice Pagani, Arianna Lenti, Danilo Calabrese, Raffaele Iorio, Raffaele Rizzo, Alessandro Trazzera, Fabio Cilento, Luca Ronci.
In questa incantevole Opera, Dante è protagonista di un duplice viaggio, fisico e spirituale, che attraverso i tre regni di Inferno, Purgatorio e Paradiso, diviene exemplum per l’umanità. Lo spettacolo utilizza diversi linguaggi espressivi. Il Dante Viaggiatore diventa la proiezione fisica della voce di se stesso che, spinto da una forte depressione, trova nella scrittura una salvezza creativa e fertile. Lo smarrimento nella selva diventa evocazione di una memoria: pretesto fortunato e ispirazione per il capolavoro che viene “sfogliato”, come un libro animato, attraverso la magia teatrale. Dante si muove in molteplici ambienti scenici, passando da coltri infuocate e sulfuree della Città di Dite, a tempeste desolate e violente che colpiscono Francesca; da mari tempestosi, come quello di Ulisse, a foreste pietrificate e mortifere, o laghi ghiacciati, nei quali si trovano Pier delle Vigne ed Ugolino. Nel viaggio, il maestro Virgilio accompagna il poeta di Firenze, proteggendolo e incoraggiandolo nei momenti di difficoltà. Gli ambienti che si susseguono si fanno sempre più tranquilli: boschi dai colori autunnali, come quelli di Pia dei Tolomei, o fiabeschi, come il giardino di Matelda. Infine, luminosi e celestiali, come all’incontro con Beatrice. La magistrale regia di Ortis dà un potere avvolgente e di crescente tensione, fondendosi con i testi elaborati con Gianmario Pagano e le possenti musiche orchestrali di Marco Frisina. Le scene mobili disegnate da Lara Carissimi e Gabriele Moreschi, portano il pubblico in un’atmosfera magica rafforzata dalle proiezioni 3D di ultima generazione di Virginio Levrio, splendide coreografie acrobatiche di Massimiliano Volpini e luci di Valerio Tiberi. (web: www.divinacommedia.it, ruggeropegna.it).