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Il "Colosimo Napoli" batte il Trento e vince la Supercoppa di Torball
NAPOLI 2 DICEMBRE 2012 - Si è giocata sabato primo dicembre nella città di Trento la finale di Supercoppa di Torball. A contendersi l’ambito Trofeo, le due società più in forma del momento: G.S. Non Vedenti Trento (squadra che ha vinto il campionato italiano di Torball 2012) e G.S.D. Colosimo Napoli (vincitrice della Coppa Italia 2012).
Nelle tre partite, disputate in sequenza, le due squadre hanno prodotto un gioco di altissimo livello sia tecnico sia tattico, realizzando un esaltante confronto dal risultato incerto fino alla fine. Nella prima partita il Colosimo ha vinto di misura 1-2 e solo al termine dei tempi supplementari. Nella seconda è prevalso il Trento che, seppur in svantaggio, è riuscito a recuperare e ribaltare il risultato con un caparbio e meritato 3-2.
Nella finalissima, la squadra di casa parte subito forte e il Colosimo è costretto a inseguire: si arriva all’ultimo minuto sul 3-3; il Trento ha la possibilità di vincere meritatamente con un rigore assegnato nei secondi finali, ma sciupa tutto… e si va ai tempi supplementari. Il regolamento prevede la norma del “Golden Goal” e solo nel secondo dei tempi supplementari arriva l’atteso goal del Colosimo che mette fine alla cardiopatia e fissa il risultato sul 3-4. Giusto il tempo di esultare e subito si passa alla fase eliminatoria di Coppa Italia. Il Colosimo Napoli affronta prima l’Ascoli, vincendo 7-1, e poi schiaccia l’Aquila con un netto 8-0.
Nella giornata di domenica 2 dicembre il Colosimo Napoli liquida l’Omero Bergamo (primo in classifica nel campionato insieme al Bolzano) con un secco 8-1 e poi vince nuovamente di misura con il Trento 2-3, guadagnando l’ingresso alle finali di Coppa Italia.[MORE]
“Con la seconda Supercoppa e l’accesso alle finali di Coppa Italia, il Colosimo Napoli si conferma tra le superpotenze del Torball”: evidenzia l’allenatore Salvatore Pesarino, congratulandosi con tutti gli atleti: Messere, Stanziano Fiore e Saverio, Nicolò, Raucci Giuseppe e Gaetano, Piscopo, Di Pasquale, Noviello, Idriss, Generali, Sinigaglia, De Gennaro, Cirillo, Boggia, Carozza, Maisto e Guarino.
Il Presidente del G. S. Colosimo, Husam Rawashdeh, giordano, è entusiasta dei risultati: “I nostri atleti sono dei veri campioni; sono riusciti a conquistare, negli ultimi tre anni, due Coppe Italia, due Supercoppe, un Torneo Internazionale e due Scudetti, facendo diventare Napoli capitale dello sport paralimpico per non vedenti, nelle discipline del Torball e del Goalball. Ora siamo pronti a sfidare l’Europa. Ringraziamo la Regione Campania, il CONI e il CIP Napoli per il sostegno e la fiducia e perché ci hanno dato la forza di crescere”.
Il Vicepresidente Sergio Di Donato rivela che la voglia di vincere degli atleti non si esaurisce solo nello sport: “Tutta la squadra ha già in mente, a breve, di sostenere l’appello della Fondazione Pascale di Napoli per la ricerca sul cancro”. Il commento del capitano Messere Emanuele: “Anche l’Istituto Paolo Colosimo è nato da un profondo spirito di solidarietà, noi crediamo nel cuore dei napoletani e dedichiamo la vittoria alla Fondazione Pascale, da anni impegnata nella lotta al cancro”. Conclude l’atleta non vedente Giuseppe Noviello: “Siamo certi, come in una grande squadra, che solo lottando uniti si può sperare di vincere…e quindi ai medici, ricercatori e volontari vogliamo dire di non sentirsi soli e di continuare a dare una speranza alle tante famiglie che soffrono a causa di questo male”.
Da gennaio i ragazzi non vedenti del Colosimo, oltre che nelle usuali attività sportive previste tra allenamenti e gare, insieme allo Staff Tecnico guidato da Cafasso e Scognamiglio, saranno impegnati in prima linea in varie iniziative di carattere sociale.
Intanto il 13 dicembre presso l’Istituto Paolo Colosimo è già in fase di organizzazione la festa di S. Lucia, protettrice delle persone non vedenti, con visita del Cardinale Sepe e di autorità politiche e dello spettacolo. Il 12 e 13 gennaio 2013, il Colosimo organizzerà la seconda giornata di campionato di Torball, ospitando la Reggina, il Catania, il Ragusa e l’Augusta.