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Il cinema chiede aiuto: a rischio la rassegna Accordi & Disaccordi al Parco del Poggio
NAPOLI, 12 LUGLIO 2015 - Qualche tempo fa il regista Giuseppe Tornatore ha detto "le sale chiuse sono occhi sbarrati", e tali parole fanno ancora più riflettere se la sala in questione è un un parco dalla vista mozzafiato, come quello del Poggio sito nell'area verde dei Colli Aminei a Napoli.
Parliamo di "sale chiuse", perchè ogni anno, da oltre quindici anni, la rassegna Accordi & disaccordi ideata da Pietro Pizzimento, trasforma il suggestivo Parco del Poggio, in una sala cinematografica all'aperto con tanto di posti a sedere e maxi schermo, dove poter assistere a proiezioni e incontri, rivendicando, al contempo, l'identità di uno dei tanti parchi "dimenticati" del territorio campano.
Purtroppo quest'anno, la rassegna tanto amata e attesa dagli abitanti partenopei, potrebbe non avere inizio. Secondo Pizzimento, direttore artistico e presidente dell’associazione Movies event, la manifestazione, pur non essendo ancora stata annullata, al 90 per cento potrebbe saltare e solo a breve si avrà una risposta ufficiale dal sindaco.
Alla base del problema c'è come al solito la mancanza di fondi per curare il progetto. Nononostante i 14 mila spettatori a edizione, infatti, le spese restano più degli incassi e a questo, si aggiunge il fatto che dal 2011 la manifestazione non riceve alcun sovvenzionamento, ed essendo patrocinata dal Comune, senza sponsor esterni privati, è costretta a reggersi soltanto sul ricavato dei biglietti emessi a 5 euro l'uno.
Sulla base di questi presupposti, dice Pizzimento: "Mi risulta ormai impossibile far quadrare tutto, poter pagare i sette addetti che lavorano con me, provvedere alla manutenzione dell’area di palco e schermo, nonché alla sicurezza. Il nostro bilancio è andato troppo in passivo”.
Tra le soluzioni ci sarebbe quella dell’affidamento gratuito dell’allestimento della location, e cioè l’utilizzo gratuito del parco comunale del Poggio solo per i mesi in cui si svolge la rassegna, così facendo ha sottolineato il direttore artistico: <<si risparmieremmo più di 20 mila euro di fitto. Questo è l’unico contributo che chiediamo a Palazzo San Giacomo, per sostenere l’unica arena cinematografica all’aperto della città>>.
Risanare questa situazione non è dunque semplice, ma senza l'aiuto delle istituzioni questo progetto tanto caro alla città di Napoli rischia di non risorgere.[MORE]
A dare ancora un barlume di speranza al progetto è stato l'assessore comunale alla Cultura Nino Daniele, il quale ha dichiarato che "non tutto è perduto per Accordi @ Disaccordi" e che sta lavorando con il vicesindaco Raffaele Del Giudice per trovare una soluzione che permetta alla rassegna di rivedere la luce ad inzio agosto.
Mentre icrociamo le dita nella speranza che il progetto Accordi @ Disaccordi, come la fenice, risorga più forte di prima dalle sue ceneri, la notizia della riapertura del cinema Arcobaleno sito nel cuore del Vomero, ci allieta il cuore e ci permette di essere ancora fiduciosi.
Il multisala, che si pensava ormai destinato a diventare l'ennesimo supermercato, grazie al contributo di alcuni imprenditori del settore che gestiscono anche altre sale cinematografiche vomeresi, a fine agosto, massimo inizio settembre, tornerà operativo.
È proprio vero dunque, "le sale chiuse sono occhi sbarrati", quelle aperte invece, sono occhi aperti pronti a sognare ancora.
Articolo di MARCELLA CERCIELLO [cinemarcy blog]
AGGIORNAMENTO:
Nota del direttore artistico di accordi @ DISACCORDI in merito alle dichiarazioni dell'assessore Nino Daniele.
A seguito delle dichiarazioni di Nino Daniele, assessore alla Cultura del Comune di Napoli, in merito alla volontà di confermare l'appuntamento cinematografico che da quindici anni contrassegna l'estate napoletana, Pietro Pizzimento, presidente di Movies Event, l'associazione organizzatrice di accordi @ DISACCORDI, afferma che "prosegue ulteriormente la verifica delle condizioni di concreta fattibilità della rassegna cinematografica estiva. Stiamo interloquendo ancora una volta sia con i fornitori che con l'intero staff dei collaboratori. L'associazione lavora alacremente per non interrompere una così lunga esperienza positiva della città di Napoli".
Comunicato Stampa pubblicato da Marcella Cerciello