Politica
Il caso: la PM Digeronimo fuori per 7 voti
BARI, 27 MAGGIO 2014 - Mentre si accende la sfida tra i due candidati alla poltrona per il sindaco di Bari, fa scalpore il caso della PM Desirèe Digeronimo. La donna, candidata alla stessa carica, non riesce a ottenere i voti sufficienti, ma le stime fanno ritenere che possa comunque rientrare nel consiglio comunale.
Così, l'ex magistrato invia dei messaggi sulla propria bacheca di Facebook agli elettori, promettendo che farà del proprio meglio per mantenere la promessa fatta e per far sentire la propria voce in consiglio. Poco dopo queste parole arriva l'amara sorpresa.[MORE]
Il seggio che la Digeronimo pensava di occupare è stato assegnato a un'altra lista. La reazione della candidata viene ripresa anche questa volta su Facebook: "La lista Schittulli pare abbia preso il seggio in ballottaggio con noi rimane da capire in che modo alcuni abbiano preso migliaia di preferenze... giace una denuncia in questura ..."
Anche gli elettori che seguono l'ex PM non hanno dubbi e lasciano commenti che fanno pensare a un complotto ai danni della Digeronimo. Sarebbero solo sette i voti che avrebbero impedito alla candidata di accedere al consiglio comunale. Una situazione paradossale, come tante se ne vedono quando si parla di elezioni...
(bari.repubblica.it)
Annarita Faggioni