Il Canada esce dal protocollo di Kyoto

OTTOWA, 13 DICEMBRE 2011 - <<Non funziona>>. Con queste parole il ministro dell’Ambiente canadese, Peter Kent, ha annunciato il ritiro del Canada dal protocollo di Kyoto, senza però rivelare quando avverrà l’uscita ufficiale.[MORE]

Il protocollo è un trattato internazionale in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale, sottoscritto nella città giapponese di Kyoto l’11 dicembre 1997. L’accordo prevede l’obbligo in capo ai paesi industrializzati di ridurre le emissioni di elementi inquinanti in una misura non inferiore al 5% rispetto alle emissioni registrate nel 1990 (considerato come anno base) nel periodo 2008/2012.

Il ministro canadese ha giustificato la sua decisione con il fatto che il protocollo semplicemente <<Non funziona>> e aggiungendo che <<Come abbiamo già detto, il Protocollo per noi è il passato>>.
Senza precisare quando avverrà l’uscita ufficiale del Canada dal trattato, diventando il primo Paese a farlo, il ministro Peter Kent ha specificato che il suo governo farà ricorso al suo <<diritto legale di ritirarsi formalmente dal Protocollo>>.

Il Canada rischierebbe di pagare penalità altissime se non si ritirasse, ha aggiunto Kent, che ha annunciato la decisione del governo canadese al suo rientro da Durban, in Sud Africa, dove ha partecipato alla 17ma conferenza mondiale sul clima e dove è stato stabilito un nuovo accordo che prevede la creazione di un nuovo trattato sul clima entro il 2015.

La Cina, il maggiore inquinatore mondiale, ha aspramente criticato l’annuncio. <<La scelta canadese è spiacevole e va in controtendenza con gli sforzi della comunità internazionale>>.

Gaia Seregni

(In foto: Peter Kent, fonte: vancouversun.com)