Cronaca
Il calcio in lutto, campionati fermi: muore Piermario Morisini [IL TRAGICO VIDEO]
PESCARA, 14 APR. 2012 - Il mondo del calcio si ferma. Un altro giovane ragazzo di appena 25 anni, perde la vita su un campo da calcio. Il tesserato del Livorno Piermauro Morosini, classe 1986, è colto da arresto cardiaco durante il match Pescara-Livorno. Inutile la corsa in ospedale.[MORE]
E' il 31' del primo tempo. Il Livorno sta vincendo 2-0 sul campo del Pescara. Lontano dall'azione di gioco Piermauro Morosini, centrocampista del Livorno, si accascia al suolo. Tenta più di una volta di rialzarsi da solo ma non ci riesce. Lo staff del Livorno capisce immediatamente la drammaticità dell'accaduto e si precipitano in campo. Immediata la rianimazione in campo, entra sul terreno di gioco anche l'ambulanza.
Partita sospesa e calciatore trasferito di corsa all'ospedale civile "Santo Spirito" di Pescara. Giunto nella struttura medica pescarese, il giocatore viene dichiarato in "coma farmacologico" e gli viene applicato un pacemaker provvisorio. A causa di un'aritmia causata da un'infiammazione cardiaca, il giocatore muore, a soli 25 anni, verso le 16:45. Dalle prime indagini risulta che l'ambulanza che doveva entrare sul terreno di gioco abbia ritardato l'ingresso in campo a causa di un'auto della polizia municipale che ostruiva il passaggio. Secondo il referto dei medici, il giovane calciatore non ha mai ripreso conoscenza dopo il primo arresto cardiaco.Sono gli stessi medici a ritenere che, a causa dell'estrema gravità della patologia, la situazione non sarebbe stata diversa se l'autoambulanza non fosse stata ostacolata. Nei minuti successivi alla tragica notizia, la FIGC comunica la sospensione di tutte le partite dei Campionati italiani di calcio, dalla Seria A alla Terza Categoria.
Il calciatore, molto sfortunato nella sua vita, aveva infatti già perso i propri genitori e il fratello prematuramente.
La sua carriera aveva preso il via nelle giovanili dell'Atalanta dove nei 10 anni di militanza riesce a vincere uno scudetto allievi, passa nel 2005, in comproprietà all'Udinese dove a 19 anni gioca la prima stagione da professionista dividendosi tra primavera e prima squadra stagione 2005-2006 collezionando 5 presenze in Serie A (esordio 23-10-05 Udinese-Inter), 3 in coppa Italia e 1 in Coppa UEFA, l'ottavo di finale Levski-Sofia-Udinese. Per maturare la necessaria esperienza, nella stagione 2006-2007 passa al Bologna, in Serie B, dove riesce a scendere in campo in 16 occasioni.
Nel luglio 2007, riscattato dall'Udinese passa al Vicenza, in Serie B dove con la squadra veneta conquista la salvezza contribuendo con 34 presenze ed 1 gol. A fine annata il Vicenza ne riscatta la metà del cartellino, e si conferma, con altre 32 presenze, uno dei punti di forza della formazione berica.
Nell'estate del 2009 l'Udinese riscatta la meta per una somma pari a circa 1 milione e 500 000 euro. Il 31 agosto 2009 passa in prestito alla Reggina. Il 1º febbraio 2010 passa con la formula del prestito con diritto di riscatto della comproprietà al Padova. Il 6 febbraio debutta con i biancoscudati nella partita Piacenza-Padova 1-0. Il 23 giugno 2010 il Padova comunica di non aver escercitato il diritto di opzione sul cartellino di Morosini.
Nel gennaio del 2011 passa in prestito al Vicenza.
Il 31 gennaio 2012 passa al Livorno.
Tra l'altro Piermario Morosini, dopo aver fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili, esordisce nella Nazionale Under-21 nel settembre del 2006. Fa parte del biennio 2007-2009 degli Azzurrini, con i quali nel 2009 partecipa all'Europeo U-21 in Svezia.