Il Bologna resuscita a Torino. Obiettivo salvezza vicino

BOLOGNA, 28 FEBBRAIO - Fiero e intramontabile, quasi volesse ringraziare la vecchia squadra per quello che è stato e quello che non è potuto essere. Marco Di Vaio affronta così il match contro la Juventus, la provoca, la attacca e inesorabilmente la colpisce, per ben due volte. Aldilà del fatto che i bianconeri sono in una situazione di impotenza e passivismo sia fisico che mentale, è la buona prestazione del Bologna da sottolineare per precisione e concentrazione, rischiando pochissimo e facendosi trovare pronta al momento dell’attacco.[MORE] Di Vaio in questo è uno specialista. La prima volta sorprende Barzagli, resiste a Chiellini e castiga in ultimo Storari; il secondo gol arriva invece dopo il dribbling a Bonucci e Grygera, abbattendo il portiere bianconero sul suo stesso palo.

Se Del Neri adesso è realmente preoccupato per i mancati obiettivi preposti a inizio campionato, Malesani è soddisfa tatto e fiducioso nel vedere il suo Bologna sempre più lontano dalla zona rossa della retrocessione. “Prima della gara ho detto ai miei ragazzi di fare una partita attenta, di grande vigore e tatticamente precisa.- commenta il ct - Così è stato nel primo tempo, dove abbiamo rischiato poco. Nel secondo tempo siamo cresciuti: quando Di Vaio è in giornata facciamo paura. Sono felice dei risultati della mia squadra: questo gruppo è nato in una situazione difficile ma si è concentrato sul campo e sta riuscendo nell’impresa. La nostra è una squadra davvero forte".

Fuochi d’artificio anche per il capitano: “Il calcio è imprevedibile. La Juve mi ha dato tanto. Ho vinto uno scudetto, e non ho rivincite da prendere con nessuno. E’ stata una mia scelta andare via. E quello che è successo dopo è frutto della mia scelta. Non godo perché ho fatto due gol alla Juve. Io godo perché abbiamo 35 punti e abbiamo centrato una vittoria storica. E perché ho regalato questi due gol ai miei compagni e a questi meravigliosi tifosi”.

Per il prossimo appuntamento che i rossoblu dovranno affrontare con il Cagliari di Donadoni, reduce da una sofferta vittoria con la Lazio, Malesani potrebbe fare a meno di Ekdal e Esposito infortunati. Dopo i problemi societari e tecnici, c’è entusiasmo in casa rossoblu e non solo l’obiettivo salvezza è vicino ma con costanza potrebbe andare ancora più in alto.

Ilaria de Lillo