Cultura e Spettacolo

Il Balletto Russian Dances chiude la prima parte della stagione teatrale di Ama Calabria

LAMEZIA TERME (CZ) 21 DIC - Si è conclusa la prima parte della stagione teatrale organizzata da Ama Calabria con il Balletto Russian Dances  inserito   negli eventi promossi con il sostegno del Fondo Unico dello spettacolo del MiBact Direzione Generale dello Spettacolo e il cofinanziamento dell Regione Calabria.  

Il  Balletto , che fa parte  del complesso Accademico Statale Russo “E. Popov” di Ryaz , è stato accolto con entusiasmo dal numerosissimo pubblico del Teatro Comunale Grandinetti  di Lamezia Terme  affascinato  dalla sua ottima performance  capace di far rivivere, attraverso le meravigliose  danze,  le magiche atmosfere del folklore russo, fulcro della tradizione dell’arte coreutica,  esaltate  dalle luci, dai colori e dalla musica eseguita dal vivo con strumenti popolari  da un ensemble di sette elementi posizionati  sul fondo del palco. Il Balletto, per quasi due ore consecutive,  ha dato vita ad uno spettacolo ricco di emozioni, meraviglia, magia  catturando  il cuore e l’anima degli spettatori  non solo per il repertorio originale tipicamente russo riguardante la storia russa, ma anche per la ricchezza dei costumi d’epoca realizzati con oltre 45 metri di ricami i quali hanno impreziosito  le danze interpretate con eleganza e raffinatezza  dai  bravissimi giovani artisti.

Questi, pur muovendosi nell’insieme in perfetta armonia, hanno messo in luce una brillante personalità e una forte   individualità avvalendosi della propria esperienza in molti ruoli del balletto classico e moderno, avendo danzato nei teatri più importanti della Russia e dell’Europa.  Grande, pertanto,  l’ammirazione del pubblico per le splendide creazioni, ideate  dalla coreografa  Tatyana Mironova, e  le  spericolate acrobazie dei danzatori che  sono riusciti a mantenere  costante il ritmo, il tono dello spettacolo, l’estro artistico e l’eccellente virtuosismo tecnico e ad interpretare pienamente la storia e lo  spirito del popolo russo.   Il balletto  del complesso Accademico Statale Russo  e del celebre Ensemble “Sud della Russia” fondato nel 1932  e suo primo direttore fu  Georgy Golovanov.

Negli anni ’80, la guida fu affidata a Boris Sokolkin. Il nome del Balletto è  associato al nome di Mikhail Kruglikov che ha creato danze e miniature di balletto per tre decenni e tuttora in repertorio tra le quali “Sekirinsk”, “Skopinsky”, “Mikhailovsky” ed molte altre.  Negli ultimi sei anni, l’artista emerito della Federazionme Russa Nikolai Shichkin  ha ampliato notevolmente  il corpo di ballo e prodotto nuove produzioni coreografiche. A chiusura dello spettacolo tanti i consensi e gli applausi di stima e apprezzamento.  Ad inizio dello spettacolo il direttore artistico Francescantonio Pollice ha annunciato che  quest’ anno ritornerà il concerto di Capodanno che si terrà il 1° gennaio alle ore 11 sempre al Teatro Comunale Grandinetti e  con l’anno nuovo sarà presentata la prossima  stagione concertistica che prevede una programmazione di altissimo spessore artistico e culturale.

Lina Latelli Nucifero