Cultura e Spettacolo
Ieri al Petruzzelli prima esecuzione del concerto del compositore pugliese Vito Palumbo
BARI, 7 MAGGIO 2011 - Lo splendido scenario del Petruzzelli, può diventare sublime se inondato dalla musica giusta. E’ quello che è accaduto ieri sera nello storico e travagliato teatro barese dove, il pubblico ha assistito ad un concerto davvero particolare. [MORE]
Ad aprire la serata, come in programma, il Concertino d’hiver per trombone e orchestra d’archi op. 327, scritto da Milhaud nel 1953. Ad eseguire la parte solistica al trombone, Bartolomeo Mercadante, che abilmente ha interpretato un brano complesso dalle agili linee melodiche che rendono indispensabile una certa agilità tecnica e il tocco da parte dello strumento, di un’ampia gamma di possibilità timbriche. Sfumature melodiche e a tratti commoventi, hanno preannunciato il successivo Concerto per fisarmonica archi e percussioni scritto dal compositore pugliese Vito Palumbo. Il pezzo, commissionato dalla Fondazione Petruzzelli al giovane compositore, è stato brillantemente interpretato dal noto fisarmonicista Francesco Palazzo a cui è dedicato. A tratti estremamente moderno, con cambi ritmici e intense sovrapposizioni sonore, a tratti romantico e struggente, rispecchia in pieno uno strumento complesso e misterioso come la fisarmonica. Per concludere, l’orchestra della Fondazione Petruzzelli diretta dallo splendido Gianluca Martinenghi, ha eseguito la Sinfonia n. 4 in la maggiore di Felix Mendelsshon Bartholdy.
Roberta Lamaddalena