Politica
Idv: "la Lega fa leggi ad personam, salvati 36 leghisti dai processi"
ROMA – Torna alla carica l’Idv sul cosiddetto “lodo salva Lega”, la legge che ha salvato dai processi 36 leghisti, accusati di associazione militare per scopi politici.
Secondo il partito di Di Pietro il ministero della Semplificazione, presieduto da Calderoli, avrebbe “semplificato” troppo, abolendo il reato per favorire i compagni di partito. L’Italia dei Valori chiede le dimissioni di Calderoli per aver mentito al Parlamento e agli italiani.[MORE]
"Il 3 ottobre il ministro della Difesa, attraverso il portavoce, - racconta Donadi, capogruppo Idv - rilascia una nota stampa nella quale dice che l'inserimento del reato di associazione militare tra quelli da abrogare è un errore materiale e che il suo ministero si attiverà immediatamente per ottenere la rettifica in Gazzetta Ufficiale". A quel punto l'Idv nella stessa data presenta una richiesta di rettifica, ma arriva l'8 ottobre e il governo non fa nessuna rettifica, per cui la norma entra in vigore e il reato viene abrogato. Il ministro della Difesa è stato perciò politicamente ingannato dal ministro Calderoli".
"Inoltre - continua Donadi - il consigliere Vito Poli, con un documento ufficiale del Consiglio di Stato, fa sapere che nel testo licenziato dalla commissione scientifica da lui presieduta questo reato non c'era, è stato inserito dopo al ministero della Semplificazione. Quindi una manina lesta l’ha inserito in un secondo tempo".
“Proprio in ragione della mancata rettifica e, quindi, del cosiddetto 'favor rei' “,dichiara Donadi, “i leghisti che avevano in corso un processo a Verona "la faranno franca, alla faccia dell'art. 18 della Costituzione che proibisce le associazioni che perseguono, anche indirettamente, scopi politici mediante organizzazioni di carattere militare". Secco il commento del presidente Idv, Antonio Di Pietro: "Non è vero che le leggi ad personam vengano fatte e servano soltanto al presidente del Consiglio, sono fatte e servono anche alla Lega. C'è una vera 'coalizione a delinquere' che ha inventato un nuovo sistema per agire: la via legislativa".