Cronaca
I viaggi di Marco Polo in Cina non sono una bufala: Wikipedia docet
MESSINA, 22 FEBBRAIO 2014 - Finalmente smentita la notizia, circolata fino a un paio di anni fa, che Marco Polo non fosse mai giunto in Cina. Wikipedia solennemente riporta: "Da un atto pubblico negli annali della dinastia mongola risulta che nel 1277 certo Polo fu nominato commissario di seconda classe al Consiglio privato del sovrano". Diversi quotidiani avevano speculato su tale controversia: screditando la memoria storica del grande esploratore veneziano.[MORE]
Correva l'anno 1983, quando Raiuno trasmise in prima serata la miniserie televisiva improntata sulla biografia dell'ambasciatore di Papa Gregorio X e del Khan Kublai. Ricordo ancora le parole di mia madre, quando invitandomi a seguire con attenzione lo sceneggiato televisivo, indicava in Marco Polo un grande figlio d'Italia e un esempio illuminato dal quale prendere spunto per le proprie ambizioni future.
Oggi ho trentotto anni e per motivi economici non sono divenuto un grande esploratore: i miei sporadici viaggi non hanno mai superato i confini europei. Tuttavia il percorso di questo grande uomo si è insinuato nella mia mente come una fiamma che arde di conoscenza. Quando appresi la falsa-notizia, che secondo alcuni storici, il diario di Rustichello non riportava fatti realmente avvenuti, fu quasi uno choc. Per grazia ricevuta, la Storia ha prevalso sulla storiografia e le congetture che indicavano Marco Polo quale mistificatore definitivamente spazzate via.
Fabrizio Vinci vinci@usa.com