Di tutto un po'

I riti pasquali a Pentone

PENTONE 22 APRILE – La settimana Santa anche nel centro presilano è entrata nel vivo con i riti Pasquali. Ieri l’ultima cena e poi il Sepolcro, quest’anno ricreato da un gruppo di volontari che già aveva lavorato per la realizzazione del presepe. La confraternita del SS. Rosario era strapiena, così come da tradizione, ma la novità e lo stupore per il Sepolcro hanno accomunato un po’ tutti. [MORE]
La simbologia è stata creata alla perfezione con l’acqua che scorreva a mò di ruscello. Il parroco, Don Gaetano Rocca, nelle sue riflessioni serali ha voluto prendere spunto da un Sepolcro di siffatta bellezza per stimolare i fedeli alla fede e all’incontro con il Signore.

 I riti proseguiranno oggi con la processione del venerdì Santo, “ a naca” che percorrerà, all’imbrunire, tutto il paese. Intanto per la lavanda dei piedi i dodici apostoli sono stati impersonati dai confratelli del SS. Rosario, la Confraternita la cui riapertura è alle porte. Pentone la cui grande tradizione religiosa è rinomata nell’hinterland catanzarese anche quest’anno sta rispettando in pieno la sua storia e la sua vocazione, ma un riconoscimento meritato per il lavoro fatto va ai volontari del Sepolcro. Silenziosamente questo gruppo ormai da qualche anno lavorava per la realizzazione del presepe, da quest’anno si è impegnato anche per la Pasqua regalando alla ritualità un elemento bello e significativo.