Politica

I risultati delle Elezioni europee 2019

I risultati delle Elezioni europee 2019. Importante tornata elettorale in Italia la scorsa domenica. Si votava infatti per l’elezione del nuovo consiglio europeo, ma anche per numerosi sindaci e per le elezioni regionali in Piemonte. Il dato ottenuto sotto ogni punto di vista ha mostrato la chiara posizione degli italiani per quanto riguarda i partiti di maggioranza. Ciò che avverrà nei prossimi giorni lo possiamo comprendere anche dalle notizie che si susseguono di ora in ora, sulla pagina dello Speciale Elezioni di Sky TG24.

Vincitori e vinti

Il primo dato chiaro che si è visto il giorno dopo lo spoglio dei voti alle elezioni europee 2019 è quello che il governo giallo-verde non piace agli italiani. In effetti gli esisti delle scorse elezioni politiche, tenutesi poco più di un anno fa, è stato praticamente ribaltato. La lega ha infatti superato il 34% dei consensi, mentre è crollato il Movimento 5 stelle, con circa il 17% dei voti. A vederli da vicino questi dati ricordano, a parti inverse, quelli del marzo 2018. Il PD, nonostante negli ultimi tempi non sia riuscito a dare un messaggio chiaro ed inequivocabile alla popolazione, ha mantenuto, in sostanza, i voti che già aveva ottenuto alle politiche del 2018. Crolla Forza Italia e invece riemerge Fratelli d’Italia, dimostrando ancora una volta che i partiti di destra nel nostro Paese sono sempre apprezzati da una buona percentuale degli elettori.

Cosa avverrà domani

Come abbiamo detto, non è facile comprendere quanto l’esito delle elezioni europee influirà sul governo. Il consenso ottenuto domenica da Salvini gli permetterebbe anche di richiedere un rimpasto di governo, se non fosse che la realtà del voto del 4 marzo 2018 rimane tale e quale, quindi la Lega non ha i numeri per governare in un’alleanza alternativa a quella oggi presente in parlamento. L’unica differenza sta nel fatto che il Ministro dell’Interno e Vice premier può oggi fare la voce grossa sugli alleati, i quali hanno ricevuto un chiaro segno dai propri elettori. Se si andasse alle urne nel breve periodo, le probabilità per il Movimento 5 Stelle di tornare al governo sarebbero minime. Per questo motivo conviene loro mantenere l’alleanza oggi presente in parlamento, sperando di continuare a seguire il contratto di governo. È però chiaro a tutti che oggi Salvini ha molto più potere, quindi di sicuro potrà dettare l’agenda politica delle prossime settimane.

Cosa accade in Europa

Nonostante in alcuni Paesi europei, Italia in testa, si sia notato un certo avanzare dei partiti sovranisti, in realtà all’interno degli equilibri del governo della Comunità europea, in realtà non cambia nulla. Il sistema elettorale di tipo proporzionale infatti non ha rafforzato in modo così importante l’ala di estrema destra, quella antieuropeista. In sostanza le elezioni europee sono state “vinte”, se così si può dire, dai popolari, movimento di destra ma fortemente europeista. I loro alleati sono la seconda coalizione, che ha comunque ottenuto una buona percentuale di voti, stiamo parlando dei social democratici. Entreranno nella coalizione di governo poi tutte le altre forze europeiste, quindi i liberali e i verdi, che hanno ottenuto enormi consensi in numerosi Paesi europei.