Cronaca
I ragazzi del programma voucher 2008 alla ricerca di risposte concrete
REGGIO CALABRIA, 6 GIUGNO 2013 - Alla fine è arrivata la tanto temuta scadenza dei contratti per i ragazzi del Programma Voucher 2008. “Arruolati” con bando pubblico che prevedeva una selezione per titoli (conditio sine qua non era il voto di 110/110 a cui si aggiungevano master, iscrizione ad albi professionali, dottorati, corsi di lingua ect..) si sono lasciati trasportare da questo “vento di rinnovamento” che stava investendo la loro amata Calabria.
Negli anni si sono distinti per il contributo portato nelle Pubbliche Amministrazioni locali tanto da meritarsi un contratto di collaborazione prima e un successivo rinnovo poi. Queste occasioni sono sempre state frutto di un continuo dialogo tra loro e le istituzioni competenti. Con il confronto hanno sempre cercato una strada per continuare a lavorare nella loro Calabria e ancora oggi dal confronto cercano un “felice epilogo” alla loro vicenda.
Venerdì 31 Maggio erano a Reggio Calabria in occasione del Consiglio regionale. Hanno atteso, come previsto dai punti all’ordine del giorno, che venisse affrontata la loro questione, ma così non è stato. Quello di venerdì scorso è stato solo l’ultimo degli “appuntamenti mancati”. È infatti dal consiglio del 16 maggio scorso che la “questione stagisti” viene portata in aula senza ottenere alcuna risposta.
Nonostante abbiano sostenuto nel mese di Aprile due audizioni, in conferenza dei capigruppo ed in commissione bilancio ricevendo sempre rassicurazioni sulla possibilità di considerare le proposte presentate, non si è avuto ancora alcun provvedimento concreto... alcuna certezza.
Da tempo, si sono interfacciati con l’Assessore al Lavoro Nazareno Salerno che da subito ha preso a cuore la situazione dei giovani laureati. Molte sono state le rassicurazioni da parte dell’Assessore che anche a Crotone, in occasione della conferenza stampa per il progetto “ Antica Kroton”, ha annunciato che è in fase di approvazione il piano che prevede un contratto per altri trenta mesi.
Nonostante il periodo storico avverso alla crescita professionale di giovani preparati e capaci, “gli stagisti” sono andati avanti convinti che il loro operato all’interno delle amministrazioni pubbliche fosse il biglietto da visita migliore.
Cercano dunque risposte concrete, sono aperti come sempre al dialogo e al confronto convinti che le istituzioni regionali terranno fede agli impegni presi; non vogliono cadere nella tentazione di pensare di aver gettato al vento cinque anni delle loro vite professionali, vogliono bensì continuare a credere che questo progetto sia l’appuntamento più importante della loro vita professionale e un’occasione preziosissima di rinnovamento e coraggio concreto che la Regione Calabria non può e non deve lasciarsi sfuggire. [MORE]
(notizia segnalata da comitato programma stage prma stage)