I Metallica e Lou Reed firmano insieme Lulu, un nuovo disco di inediti

martedì 20 settembre, 2011

ROMA, 20 SETTEMBRE 2011 - L’hanno già definita “Loutallica”, è la nuova simbiosi artistica fra i capiscuola del thrash metal Metallica e il rocker dannato dei Velvet Underground Lou Reed. Dopo l’esibizione alla Rock and Roll Hall of Fame di New York di due anni fa, i cinque rockers tornano di nuovo insieme con un nuovo EP di brani inediti composti da Lou Reed e ispirati alle “Lulu Plays”, una serie di due opere teatrali dello scrittore tedesco Frank Wedekind: Earth Spirit e Pandora’s Box.[MORE]

Inizialmente il progetto nasce come una produzione per il teatro ma dopo aver ascoltato i Metallica alle prese con due dei classici di Lou Reed (Sweet Jane e White Light/White Heat), il songwriter simbolo di New York ha deciso di sconvolgere pubblico e critica con questa curiosa collaborazione. «Un matrimonio in Paradiso» come lo definisce Reed, i Metallica portano la loro forza, i loro arrangiamenti potenti e coesi alle liriche strazianti e monotone del compositore rock.

I Metallica d’altra parte, dopo un iniziale momento di panico dovuto all’impatto con un altro universo musicale hanno iniziato di buona lena ad arrangiare i brani traendo spunto dal ritmo della voce di Lou e dalle sequenze elettroniche utilizzate nella demo a loro pervenuta. Piuttosto controverso il commento a caldo di Kirk Hammett: «Non sembriamo la sua band, bensì una band diversa, in un contesto diverso dal nostro»
Il disco è quasi completato e uscirà nei negozi il 30 ottobre, con l’eccezione del primo singolo estratto The View che vedrà la luce il 25 settembre. Intanto per chi fosse interessato a questo connubio “ai confini della realtà” è disponibile sul sito internet del progetto una brevissima anteprima.

Il brano è sicuramente particolare, almeno da quanto se ne deduce da questi trenta secondi disponibili, l’ufficio stampa del progetto parla di una unione fra il classico di Reed del 1973 Berlin e quello dei Metallica del 1986 Master of Puppets. Ascoltandola sembra come se i Metallica facessero il loro lavoro e Reed il suo senza perdere troppo tempo a cercare di venirsi incontro. È sicuramente interessante anche se più che di miscela fra due influenze musicali parlerei di compresenza di due artisti molto diversi sulla stessa traccia. Per saperne di più non ci resta che aspettare l'uscita dell'album

Andrea Portieri

Argomenti:

Metallica