I gruppi consiliari del centrosinistra sulla telenovela fondi destinati allo stadio Ceravolo

CATANZARO, 29 AGOSTO 2013 - Le ultime dichiarazioni che il sindaco Abramo ha rilasciato alla stampa su una serie di argomenti che riguardano i rapporti tra il Comune di Catanzaro di Mimmo Tallini e la Regione Calabria di Scopelliti, dal contratto di quartiere al piano per il sud fino ad arrivare allo stadio, rappresentano per usare un gergo calcistico un clamoroso autogol.

Per rimanere allo stadio Ceravolo, proprio nell’imminenza della presentazione della squadra diretta con passione ed orgoglio dal presidente Giuseppe Casentino, il Sindaco Abramo ha dichiarato: “Sul Ceravolo, invece, non c’è nessuna telenovela: i 5 milioni di euro di fondi Fas deliberati dal Cipe insieme ad altri progetti che coinvolgono altre città calabresi dovranno essere rimodulati e approvati dalla Giunta regionale, per cui mi sento di poter assicurare tutti, non soltanto Salvatore Scalzo, che entro pochi mesi si potrà procedere con l’iter previsto”.

Insomma dopo mesi di conferenze stampe, annunci elettorali, menzogne e strumentalizzazione fatte sulla più importante realtà calcistica della Regione, nel silenzio rispettoso dell’opposizione attento a non disturbare il lavoro della società e degli uffici comunali, oggi Abramo confessa ed ammette che il Presidente Scopelliti ha solo promesso e che la partita è ancora aperta e durerà mesi.

Quindi il Ceravolo a beneficio di tutti sarà costretto a rimanere nello stato attuale, ai lavori finanziati e completati qualche anno fa, uno stop che durerà ancora per qualche stagione con danno enorme per città, tifoseria e società.

E qualche dubbio viene ancora con maggiore intensità se pensiamo che il Comune di Catanzaro ha avviato su promessa elettorale del Presidente della Regione Scopellitie del consigliere Tallini una gara pubblica, per i lavori del Ceravolo, che ormai è scaduta da mesi e che ciò nonostante non può essere aggiudicata alle ditte vincitrici per far partire i lavori. Insomma in base alle dichiarazioni di Abramo quella è una gara senza copertura economica :potrebbe esporre il comune di Catanzaro ad un enorme ed evidente danno erariale e ad una miriade di milionari contenziosi legali.

Tutto questo ci sembra vergognoso e assurdo , l’ennesima presa in giro verso una città ed una tifoseria della quale troppo spesso la politica di questo centro destra si è macchiata e capiamo quindi dopo l’ammissione di colpevolezza di queste ore il tentativo del Sindaco Abramo di racimolare qualche sponsor coinvolgendo imprese locali che hanno o meno rapporti con il Comune, è il tentativo minimo e debole di salvare una faccia ormai compromessa agli occhi della città.

I gruppi consiliari di centrosinistra

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