Cronaca
I funerali della mamma del Vicario Generale
I funerali della mamma del Vicario Generale presieduti dall’Arcivescovo Mons. Bertolone
CATANZARO 20 FEB. 2012 - Domenica scorsa la comunità diocesana si è stretta in preghiera assieme al proprio Arcivescovo, Mons. Vincenzo Bertolone, per la celebrazione del funerale della mamma del Vicario generale Mons. Raffaele Facciolo, presidente anche del Tribunale Ecclesiastico Calabro.
Presenti nella con cattedrale di Squillace anche i Vescovi Mons. Antonio Cantisani e Mons. Luigi Cantafora, il prefetto di Catanzaro Antonio Reppucci, il comandante provinciale dei Carabinieri, il sindaco di Squillace, il clero e numerose autorità istituzionali.
Assente alla celebrazione Mons. Raffaele Facciolo per motivi di salute, che ha indirizzato un biglietto di gratitudine all’Arcivescovo Bertolone e a tutti i fedeli giunti da più parti della Calabria.
Grande commozione tra i fedeli durante l’omelia di Mons. Bertolone, che ha ribadito come “solo l'Amore di Dio che é immensamente più grande, può dare l’implorata consolazione e riempire in qualche modo il vuoto nel nostro cuore con la sua Tenerezza infinita, materna e paterna”.[MORE]
“Giovedì - ha detto il Presule - ho avuto la fortuna di avere incontrato la signora Angela. Ha gioito nel vedere l’Arcivescovo che veniva a farLe visita. Ha ringraziato, ha voluto baciare l’anello, mi ha preso la mano, abbiamo recitato il confiteor. Le ho dato l’assoluzione in articulo mortis, l’ho abbracciata e sono andato via.
Cara signora Angela! La tua lunga vita è terminata. E’ arrivato il tempo dell’approdo. Davanti ad una mamma neanche il più famoso dei Nobel potrà mai competere per eroismo, generosità, nobiltà del cuore. È con la mamma - ha detto ancora Mons. Bertolone - che si ha avuto un’intimità ed un dialogo che non si ha con nessun’altra persona e ciò ci fa dire che quando la si perde viene meno il punto cardinale, il riferimento sicuro, disinteressato, sincero. Con una madre non occorre difendersi o stare in guardia, pavoneggiarsi o mascherarsi. In colei che genera ed educa alla vita c’è, infatti, una sorta di oasi di freschezza, di semplicità e di pace”.
A fine celebrazione ha preso la parola anche il primo cittadino di Squillace, Guido Rhodio, che ha rivolto un caloroso messaggio di cordoglio alla famiglia Facciolo, ricordando la figura umile e ricca di fede della signora Angela.