Ormai é deciso, i due marò tornano in India

ROMA, 21 MARZO 2013 - Partiranno stasera per tornare in India i due maro' Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. Lo ha deciso il Governo italiano che sulla base delle decisioni assunte dal CISR, ha ottenuto dalle autorità indiane l'assicurazione scritta sul trattamento che sarà riservato ai maro' e alla tutela dei loro diritti fondamentali. In base alle rassicurazioni ottenute, il Governo ha ritenuto opportuno mantenere l'impegno preso riguardo il rientro in India entro il 22 marzo. I Fucilieri di Marina hanno aderito a tale valutazione dopo l'incontro con Mario Monti, col Ministro della Difesa Giampaolo Di Paola e col Sottosegretario agli Esteri Steffan de Mistura, ed hanno valutato insieme la posizione italiana.

Comprensibilmente scosse le famiglie dei due maro'. La moglie di Girone, Vania Ardito, non ha voluto parlare mentre i familiari di Latorre hanno dichiarato ''Non possiamo e non vogliamo dire niente. E' una cosa troppo grande''. 

Il sottosegretario agli Esteri Staffan De Mistura ha precisato che il governo indiano ha garantito che non ci sara' la pena di morte nei loro confronti. "La parola data da un italiano e' sacra: noi avevamo sospeso il loro rientro in attesa che New Delhi garantisse alcune condizioni", ha detto De Mistura. 

Giorgio Napolitano ha espresso il proprio apprezzamento per il senso di responsabilità che i due marò hanno dimostrato accogliendo la decisione del Governo e si è augurato che avvenga presto un riconoscimento delle loro ragioni. Lo ha reso noto un comunicato del Quirinale. [MORE]

(Foto dal sito lettera43.it)

Katia Portovenero