Salute
I cellulari non sono dannosi alla salute, aiuterebbero il cervello
Roma, 24 giugno 2011 - Ultimamente si era sollevata la questione sul danno dei cellulari alla nostra salute. Si è parlato di potenziali effetti su un uso eccessivo del telefonino, tracciando tutti i "contro". Ebbene, ora spunta il “pro”. Infatti, uno studio ha sottolineato come parlare al cellulare non provochi un aumento dei tumori cerebrali.[MORE]
La ricerca è stata condotta da ricercatori italiani dell'Istituto di Neurologia, dell'Università Cattolica-Policlinico Gemelli di Roma, secondo i quali ci sarebbe un effetto, addirittura, benefico per la mente poiché il “cervello viene elettrizzato" incrementandone le attività cognitive. Rossini, a capo del team, sostiene: «Abbiamo analizzato le performance di soggetti sani mediante alcuni test cognitivi prima e dopo aver esposto il loro cervello alla stimolazione GSM (reale o finta) prodotta dai telefoni cellulari».
Si è potuta osservare, attraverso l’encefalogramma, l’attività cerebrale sottoposta all’influenza dei telefonini. Le onde del GSM, a quanto pare, migliora l’efficienza neurale e gli stimoli dati danno ai soggetti la capacità «di rispondere «in maniera più veloce, pur attivando una quantità inferiore delle loro risorse neurali». Il prof Rossini sottolinea, inoltre: «Questo dato di per sé non è né positivo né negativo, ma ci incita ad approfondire con ricerche ulteriori l’influenza dei cellulari sull’attività neurale e le conseguenze potenziali di essa».
Tiziana Marzano