Economia
I Bitcoin continueranno ad andare su e giù dalla soglia dei 20mila Euro nel futuro prossimo?
L’andamento dei Bitcoin si è stabilizzato negli ultimi mesi dopo un periodo un po’ incerto. Soprattutto dopo il calo verificatosi nella primavera del 2022, in molti media rimbalzò la notizia che i Bitcoin erano spacciati, avevano perso tutto il valore, che le criptovalute erano già finite. È successo invece che Bitcoin e criptovalute siano ancora vivi e vegeti e per altro sembrerebbero persino accennare a una ripresa.
L’autunno: una stagione solitamente positiva per i Bitcoin e le criptovalute
Negli ultimi due anni si è verificato un fenomeno abbastanza peculiare: i Bitcoin hanno acquisito valore in autunno e lo hanno perso in primavera. Una situazione che sembrerebbe seguire un detto Americano per il quale, parafrasando, “si risparmia in autunno e si spende in primavera”. È possibile osservare questo fenomeno controllando il cambio Bitcoin negli ultimi due anni o nello storico generale.
Tra le ragioni che solitamente sostengono questo andamento, oltre al già citato detto Americano, si inserisce anche il fatto che ad ottobre si festeggia il compleanno dei Bitcoin. La criptovaluta, infatti, pare sia stata creata il 31 ottobre 2008. Da allora, la criptovaluta ha percorso tantissima strada ma è curioso notare come, quasi tutti gli anni, a ridosso del suo compleanno, gli acquisti aumentino in maniera importante.
Insomma, non sarebbe poi così impossibile aspettarsi che almeno nei prossimi mesi il prezzo dei Bitcoin rimanga sopra la soglia dei 20mila Euro.
Che segnali ci sono per il futuro dei Bitcoin?
Per il futuro un po’ più remoto rispetto a questo autunno 2022, la previsione è ovviamente più difficile. I segnali che abbiamo fanno presagire a un futuro comunque positivo per i Bitcoin e le criptovalute ma, come sempre, quando si parla di investimenti bisogna sempre evitare di essere troppo ottimisti.
Tra i fattori positivi, possiamo citare in primis la spinta verso una regolamentazione e normalizzazione delle criptovalute sia nei paesi dell’Unione Europea che un po’ in tutto il mondo. La regolamentazione delle criptovalute è sicuramente una bella dimostrazione di credibilità e, allo stesso tempo, potrebbe stabilizzare il loro mercato, per diversi motivi.
Per esempio, avere delle regole precise, come per altro è già cosa comune in molti paesi, aiuta sicuramente gli investitori a gestire i propri wallet con più tranquillità. Questo potrebbe avere un effetto positivo anche su nuovi investitori e dare quella sicurezza in più che potrebbe spingere ad investire con più tranquillità.
Altro fattore positivo è l’accettazione dei Bitcoin da parte di sempre più nazioni. Oltre all’ormai famoso caso di El Salvador, recentemente anche la Repubblica Centrafricana ha seguito le stesse orme ed ha dichiarato i Bitcoin moneta a corso legale. Per di più, alcuni rumors suggeriscono che lo stato africano si stia anche preparando a lanciare una valuta virtuale di stato.
Conclusione
La risposta alla domanda “riusciranno i Bitcoin a rimanere sulla soglia dei 20mila Euro?” non è di facile risposta. Tutti i segnali al momento lascerebbero pensare ad una risposta positiva ma, come detto, è sempre bene essere cauti.
Ad ogni modo, tra l’ormai tradizionale “autunno di ripresa” che sembra accompagnare le criptovalute, e i Bitcoin in particolare, da qualche anno a questa parte e le nuove spinte verso una maggiore normalizzazione in diversi stati in tutto il mondo, il futuro dei Bitcoin sembrerebbe essere più roseo rispetto al passato.