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Higuain davanti alla Corte Federale. Il Pipita spera nella riduzione della squalifica

MILANO , 22 NOVEMBRE- È terminata verso le 13:40 la deposizione di Gonzalo Higuain davanti alla Corte Federale, con il Pipita che ha ribadito di non aver insultato l'arbitro Mazzoleni nel match contro la Juventus. Higuain era stato fermato dal Giudice Sportivo per due giornate, ma gli avvocati del Milan hanno deciso di fare ricorso per provare a ridurre la squalifica. L'attaccante del Milan non sta attraversando un grande momento, appare nervoso e abulico, ma ha tanta voglia di tornare in campo. La stessa Nazionale argentina non lo ha convocato per l'amichevole contro il Messico, in cui sono andati a segno sia Icardi che Dybala. 

Nei prossimi minuti dovrebbe arrivare il verdetto, ma si va verso uno sconto di pena. La squalifica dovrebbe dunque essere ridotta a una sola giornata, cosa che permetterebbe a Higuain di saltare il match di domenica a Roma, ma di rientrare con il Parma. Intanto in casa rossonera appaiono recuperati Calhanoglou e Calabria, che dovrebbero partire titolari. Davanti confermato il tandem Cutrone-Castillejo, mentre Gattuso deve ancora decidere se scendere in campo con il 3-4-3 o con un 3-5-2. Nelle prossime ore arriveranno risposte a riguardo.

Aggiornamento: Il ricorso del Milan è stato respinto. Higuain dunque dovrà scontare le due giornate di squalifica.