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BARI, 14 MAGGIO 2014- Il mitico candidato sindaco dallo spot efficace avrebbe avuto in passato problemi con la Giustizia. Per questo, la Procura ha oggi richiesto che il caso di abuso di ufficio che ha come protagonista il candidato sindaco di Bari per il PD.
In primo grado, i giudici avevano assolto Decaro da qualsiasi accusa, ma la Procura oggi chiede il secondo grado di giudizio. "Sono stato assolto a fine dicembre sono stato accusato di un tentato abuso d’ufficio per una presunta raccomandazione a una persona che è stata bocciata. Il pm ha deciso di presentare ricorso, come è anche normale che sia. Non c’è nessun problema." spiega lo stesso Decaro in una nota.[MORE]
Il giudice in quel caso lo aveva assolto per non aver commesso il reato. La Procura di Bari, però, non ne è convintissima. Secondo chi indaga, Decaro avrebbe chiesto una raccomandazione per far entrare un parente all'ARPA Puglia, truccando di fatto un concorso.
Il parente in questione era, però, stato bocciato allo stesso concorso. Nel primo grado si sanciva che: " (...) sia pure con la formula dubitativa, Antonio Decaro deve essere assolto per non aver commesso il fatto". E' probabile che ora la Procura voglia togliersi il dubbio presentando ricorso.
(www.bari.repubblica.it)
Annarita Faggioni
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