Politica

Celebrazioni in tutta Italia, Grillo commenta:"Il 25 aprile è morto"

ROMA, 25 APRILE 2013Dopo la deposizione della corona d’alloro sull’altare della Patria da parte di Giorgio Napolitano, sono cominciate in tutta Italia le celebrazioni per il 25 aprile, giorno della Liberazione. Nella Capitale è stata l’Anpi, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, a muovere il corteo dall’Arco di Costantino a Porta S.Paolo: è solo una delle tante manifestazioni che si muoveranno in tutto il territorio, alle quali parteciperanno anche i politici, compreso il Movimento a 5 stelle, che però ha deciso di parteciparvi come cittadino semplice e non prima fila. [MORE]

A motivare questa decisione, Beppe Grillo, pubblica un nuovo post sul suo blog intitolato “Il 25 aprile è morto” affermando con dure parole ‹‹ oggi evitiamo di parlarne, di celebrarlo, restiamo in silenzio con il rispetto dovuto ai defunti. Se i partigiani tornassero tra i noi si metterebbero a piangere››. Duro anche il suo attacco alla nomina di Enrico Letta, all’inciucio fra i parlamentari, all’abbraccio fra Bersani e Alfano. Vicini i suoi sostenitori che, tra i commenti più votati, lo ringraziano per il suo messaggio onorando l’Italia e i partigiani, ma criticando aspramente la nuova linea politica.

Un ricordo a Dio è morto di Francesco Guccini che non è piaciuto ad altri esponenti di spicco come Nichi Vendola che su twitter ha commentato ‹‹Finché ci saranno raduni per Hitler, camicie nere, pogrom razzisti è bene che si continui a ricordare e a festeggiare››; intanto, in tutta Italia, i cortei non si arrestano e c’è attesa a Milano per Laura Boldrini che chiuderà la manifestazione a Piazza Duomo intorno alle 17 di questo pomeriggio. L’Anpi a Roma commenta: ‹‹Il 25 aprile è un giorno che viene una volta l'anno, per noi è un giorno di festa ma anche di dolorosa memoria. Oggi pensiamo a tutti quei nostri amici e compagni che hanno combattuto e sono morti››.

Erica Benedettelli

[immagine da giacomosalerno.wordpress.com]