Grillo piace agli americani. L'ambasciatore Usa: «I giovani seguano l'esempio del M5S»
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ROMA, 13 MARZO 2013 - Il quotidiano tedesco Bild gli ha dato del clown, mettendolo sullo stesso piano di Berlusconi, ma negli Stati Uniti Beppe Grillo e il suo M5S sono considerati importanti innovatori.
«Tocca a voi ora agire per vostro Paese, un Paese importantissimo nel mondo. So che ci sono problemi e sfide in questo momento, problemi con la meritocrazia, ma voi potete prendere in mano il vostro Paese e agire, come il Movimento Cinque Stelle, per le riforme e il cambiamento. Spero che molti di voi daranno un contributo positivo in questo senso per il vostro Paese». Sono le parole riportate dal Fatto Quotidiano di David Thorne (nella foto), ambasciatore Usa di stanza a Roma. Questo invito non è stato proferito davanti alle telecamere, ma di fronte ai ragazzi del Liceo Visconti di Roma, nella giornata dell’orientamento professionale. Ai giovani, dunque, che stanno per entrare o sono entrati da poco attivamente nei processi decisionali politici come elettori, l’ambasciatore americano indica un faro che può guidare il processo di riforma e quel faro è il Movimento Cinque Stelle.
Non è il primo apprezzamento a stelle e strisce che riceve la creatura politica guidata da Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio: già la banca americana Goldman Sachs aveva espresso la propria soddisfazione per il successo elettorale del M5S. il presidente dell’unità di gestione della banca. Jim O’Neill, aveva definito «abbastanza entusiasmante» il risultato alle politiche di febbraio da parte di Grillo, definendo il M5S «un segnale nuovo per un’Italia che ha bisogno di cambiare qualcosa di importante».[MORE]
Il Fatto Quotidiano riporta come anche John Kerry, segretario di Stato Usa, aveva ammesso durante una sua visita in Italia che oltreoceano stavano studiando da parecchio l’ascesa del M5S e del suo leader.
Ovviamente il riferimento dell’ambasciatore Thorne al M5S ha fatto scattare le altre due grandi forze politiche che si contendono il governo del nostro Paese. Su Repubblica, Michele Anzaldi, parlamentare Pd ha affermato che «le dichiarazioni dell'ambasciatore americano David Thorne di sostanziale appoggio al Movimento 5 Stelle configurerebbero una gravissima ingerenza nelle vicende italiane», invocando un pronto intervento del ministro degli Esteri, Giulio Terzi di Santagata. Il senatore Pdl, Carlo Giovanardi, dall’altra parte della barricata politica, spinge il governo americano a chiarire immediatamente la sua posizione in merito alle parole del suo ambasciatore
(Foto: zimbio.com)
Giovanni Gaeta