Green Travel Awards, un "Oscar" per il turismo sostenibile

MILANO, 20 FEBBRAIO 2012 - Nei giorni scorsi si è tenuto a Milano l’importante appuntamento del B.I.T., la Borsa del Turismo italiano. Nell’ambito dell’evento, è da porre in rilievo l’assegnazione dei premi per il Green Travel Awards 2013. I giurati del premio sono stati l’élite del giornalismo di settore.

Ad essere premiate sono state le eccellenze del turismo sostenibile e responsabile. La carta Europea per il turismo sostenibile rientra nelle priorità mondiali ed europee espresse dalle raccomandazioni dell’Agenda 21, adottate durante il Summit della Terra a Rio nel 1992 e dal 5° programma comunitario di azioni per lo sviluppo sostenibile La Carta europea del turismo sostenibile è una dichiarazione di linee-guida e di principi volti ad un turismo e ad un'organizzazione dei luoghi turistici rispettosi dell'ambiente e delle risorse culturali dei luoghi stessi.[MORE]

Si tratta di azioni volte all'educazione del turista rispetto alla comprensione più profonda delle tradizioni degli abitanti dei luoghi visitati e alla cura dell'ambiente locale. Anche le imprese che si occupano di turismo in un'area che aderisce alla Carta devono fare riferimento ai principi del turismo sostenibile. La giuria del Green travel awards 2013, composta tutta da “addetti ai lavori”, sembra aver ben compreso lo spirito della Carta.

Ecco i nomi dei vincitori: Oasi di biodiversità Galbusera Bianca, Rovagnate (Lecco); Residenza Borgoriccio di Torchiara (Salerno); Tirler Dolomites Living Hotel, Alpe di Siusi (Bolzano); Union Lido Park & Resort, Cavallino - Tre Porti (Venezia). Per quanto riguarda l’organizzazione di viaggi sostenibili, è risultata vincitrice la cooperativa Walden, viaggi a piedi, di Firenze.

L’istituzione di un “Oscar” per il turismo sostenibile rappresenta un buon segnale sia per gli appassionati del viaggiare sia per l’ecosistema naturale, non più in grado di sostenere a lungo forme di turismo invasive.

Raffaele Basile