Economia
Grecia verso bancarotta, è emergenza liquidità
ATENE, 17 APRILE 2015 – Si chiude male la giornata dei mercati finanziari: la Commissione Ue non sembra soddisfatta dei risultati raggiunti fino ad ora da Atene e non garantisce che vi possano essere nuovi accordi di stampo economico. Dello stesso avviso i creditori internazionali, che appaiono restii a concedere fondi alla Grecia di Tsipras. Il risultato: la minaccia della bancarotta si fa sempre più forte.
Alcuni funzionari del ministero delle finanze avrebbero riferito di una mancanza di liquidità piuttosto allarmante: pare che la Grecia dovrà far ricorso alla totalità delle sue attuali finanze per poter pagare, a fine mese, gli stipendi ai lavoratori pubblici e ai pensionati. Stando alle fonti internazionali, attualmente, il capitale di Atene non supererebbe i due miliardi di euro.
A peggiorare il quadro generale si aggiunge l’evidente impossibilità, per Atene, di ripagare i debiti al Fondo Monetario Internazionale che ammonterebbero a poco meno di un miliardo e la cui scadenza è prevista per il prossimo maggio. [MORE]
Poul Thomsen, responsabile del Dipartimento europeo del Fondo monetario internazionale, ha così sintetizzato l’attuale situazione della Grecia: “Non ho informazioni sufficienti sulla situazione della liquidità” di Atene, “Ma tra giugno e agosto l'ammontare dei pagamenti che la Grecia dovrà effettuare aumenterà significativamente”. Stando così le cose, l’unica possibilità di ritrovare un equilibrio finanziario, sembra essere quella di effettuare un accordo internazionale prima dell’arrivo di ulteriori scadenze di debito, anche al fine della tanto temuta Grexit, ovvero l'uscita del Paese dalla Ue.
(foto: firstonline.info)
Sara Svolacchia