Estero
Grecia, trovato l'accordo sul piano di salvataggio. Alleggerito il debito
LUSSEMBURGO, 22 GIUGNO – Si avvicina (forse) la luce in fondo al tunnel per Atene. Nella notte, infatti, i ministri dell’Eurozona hanno trovato un accordo sulla chiusura del piano di salvataggio in favore della Grecia, iniziato dopo la crisi del 2009 e destinato a concludersi il prossimo 20 agosto (data di scadenza del terzo programma di aiuti) dopo oltre otto anni.[MORE]
Otto anni nel corso dei quali Atene ha ricevuto oltre 273 miliardi di euro di assistenza finanziaria da parte dei suoi creditori, mantenendo però un debito altissimo (180% del PIL). Ed è proprio qui che si inserisce la principale novità dell’intesa raggiunta nella notte: la Grecia beneficerà di una proroga di dieci anni delle condizioni di rimborso dello stesso debito. Tradotto: il pagamento potrà iniziare dal 2032 e non dal 2022.
I 19 Stati dell’Eurozona hanno poi concesso un’ultima tranche di aiuti da 15 miliardi, ed un “cuscinetto finanziario da 24 miliardi per il periodo transitorio successivo all’uscita. Le speranze, come le previsioni, sono di una ripresa dell’economia, che ha fatto registrare un +1,4% del PIL nel 2017 (+1,9% atteso nel 2018 e +2,3% nel 2019).
L’Eurogruppo ha poi affermato in una nota conclusiva del summit di “accogliere con favore l’impegno delle autorità greche a proseguire tutte le riforme adottare nell’ambito del Meccanismo Europeo di Stabilità e ad assicurare che gli obiettivi siano salvaguardati”. Il tutto, chiaramente, nel rispetto delle norme europee in materia di bilancio e della sostenibilità del debito.
L'era della Troika è finita. Atene potrà tornare a muovere i suoi passi autonomamente sui mercati finanziari.
Paolo Fernandes
Foto: repubblica.it