Estero
Grecia, timore per le elezioni anticipate del Capo dello Stato
ATENE, 9 DICEMBRE 2014 - Il premier conservatore Antonis Samaras ha scelto Stavros Dimas come candidato a presidente della Repubblica greca. Ex commissario europeo per l'ambiente e ministro degli esteri, Dimas, è la carta con cui Samaras sta giocandosi il futuro del proprio governo.[MORE]
Il premier greco, ieri, aveva già annunciato, dopo l'approvazione del bilancio, la decisione di anticipare le votazioni al 17, 23 e 29 dicembre. Timore di Samaras e dell'Ue è la possibilità che se il parlamento, nelle tre tornate elettorali previste, non dovesse riuscire ad individuare il nome per la carica di capo dello stato, secondo legge, si dovrebbe provvedere alle elezioni legislative anticipate. L'attuale governo infatti ha una maggioranza di 155 deputati, numero inferiore ai 180 richiesti per la terza votazione.
Da una simile prospettiva il partito che probabilmente verrebbe agevolato è Syriza di Alexis Tsipras, il quale in vantaggio di sette punti su Nea Dimokratia, ha già annunciato la ferma volontà di annullare gli accordi con i creditori internazionali. La vittoria di Tsipras comporterebbe la fine delle politiche d'austerity e la ristrutturazione al 70-80 % del debito pubblico.
Proprio dalla preoccupazione del salto nel buio che si determinerebbe con il paventato "trionfo" di Syriza si muove la scelta di Samaras che ha anticipato le elezioni con la speranza di allentare lo scontro con la Troika e convogliare indipendenti e piccoli schieramenti nella sua maggioranza parlamentare. Una scelta rischiosa quella del premier che ricalca però gli esordi della sua carriera politica, la cui ascesa nacque dalla caduta veicolata di Papandreou.
Fonte foto: termometropolitico.it
Ilary Tiralongo