Estero
Grecia: oggi prova del nove, Europa col fiato sospeso
ATENE, 8 MARZO 2012- Questa sera, alle 21, ci sarà un’altra grande decisione per la Grecia: lo scambio di flussi di cassa tra due controparti, ovvero la swamp tra i creditori (banche primarie) con i propri titoli e le nuove obbligazioni garantite dalla troika. Secondo un portavoce del governo di Atene, «tutto andrà bene, le informazioni che abbiamo sono positive». Secondo il commissario agli affari economici e monetari, Olli Rehn, «l'operazione dovrebbe svolgersi senza incidenti». Oggi alle ore 21 arriva la temuta scadenza: le banche private devono dire se accettano o meno l'operazione di scambio tra i vecchi titoli, svalutati, contro le nuove obbligazioni. Il tempo stringe: il 20 marzo la Grecia deve restituire 14,5 miliardi di euro e senza accordo con i privati, che apre l'attuazione del secondo piano di aiuti pubblici, non avrà i soldi.[MORE] Le sei principali banche greche sono pronte allo scambio, ma da Atene è arrivato un segnale valutato come preoccupante dallo stesso governo: due casse pensionistiche, quella dei giornalisti e quella dei poliziotti, hanno rifiutato di partecipare (per un totale di 2 miliardi di euro). Molti aspettano l'ultimo momento, per valutare come agire.
L'accordo con le banche private è indispensabile per dare il via libera all'attuazione del secondo piano di aiuti di 130 miliardi di euro varato dalla troika. Ue, Fmi, Bce sperano che tra le banche private ci sia un tasso di adesione «volontario» all'accordo intorno al 90-95 per cento. Molto più probabilmente, il tasso di partecipazione sarà più basso, sostengono gli analisti e se questo sarà lo scenario domani sera, la Grecia sarà obbligata a trattare di nuovo con la troika, perché a quel punto il piano di 130 miliardi non sarà più sufficiente. La Grecia potrebbe essere costretta a ricorrere alle Clausole d'azione collettiva (Cac), un dispositivo che il parlamento di Atene ha approvato qualche settimana fa, che potrebbe portare la Grecia al fallimento pilotato.
(foto da: it.ibtimes.com)
Giulia Donati