Cultura e Spettacolo
Grande successo per la VI edizione del Festival Nazionale del cabaret “Facce da bronzi”
CATANZARO 19 FEBBRAIO - In un gremito teatro “Francesco Cilea”, il festival “Facce da Bronzi” il 16 febbraio, ha chiuso un’altra travolgente avventura artistica eleggendo il vincitore della sesta edizione. Il prestigioso premio della kermesse nazionale del cabaret, ideata e prodotta dall’associazione culturale arte e spettacolo “Calabria dietro le quinte” con la direzione artistica dell’autore di Zelig Alessio Tagliento, quest’anno è stato assegnato al comico Matteo Cesca al quale è andato anche quello come miglior testo e della critica Radio Touring 104, seguito sul podio al secondo posto da Marco Bassi e al terzo da Massimiliano Angioni, al quale è stato assegnato anche il premio “Un sorriso per l’Unicef”. Il premio del pubblico invece, è stato assegnato al trio i Falsi d’autori, mentre il premio originalità “Vacatiandu” è stato consegnato da Nico Morelli e Walter Vasta dei vacantusi al duo romano “I poi ve lo dico”. Bravissimi anche gli altri comici finalisti: Alessandro Schino, Pierluigi Patimo, Federico Sanfrancesco e Manuel Piazza.
La rinomata kermesse quest’anno è stata dedicata all’attore Renzo Montagnani, a vent’anni dalla sua scomparsa, ricordato nel finale con un lungo e caloroso applauso. La serata finale condotta brillantemente dall’attore comico Gennaro Calabrese, voce dei “Mattinieri” di Radio Kiss Kiss e dal 18 febbraio in onda su “Alice tv”, che non si è risparmiato tirando fuori la sua verve comica e audace, ha visto anche la partecipazione di due grandi big della trasmissione “Zelig”: l’attore Rocco Barbaro e il comico Giancarlo Kalabrugovic alias il filosofo metropolitano “Pino dei Palazzi” che hanno strappato al pubblico tantissime risate.
La fase conclusiva del festival, ha toccato dopo Altamura e Milano, anche la città di Catanzaro con una brillante selezione al teatro Comunale, dove sono stati scelti gli ultimi comici di questa edizione in partenariato con la rassegna “Vacatiandu”.
La serata magistralmente condotta da Ilenia Borgia e Peppe Mazzacuva, ha visto l’esibizione di otto comici provenienti da diverse regioni italiane, supportati dal comico catanzarese Piero Procopio, che ha deliziato il pubblico con i suoi divertenti monologhi e con l’intervento del comico di Zelig Bruce Ketta che nel personaggio del postino ha ironizzato su pregi e difetti del servizio postale italiano.
“Facce da Bronzi” non è solo comicità e spettacolo ma anche solidarietà: il festival patrocinato da Unicef Italia, ha sostenuto la campagna di raccolta fondi “Bambini Invisibili”.
“Il festival Facce da Bronzi sta prendendo sempre più importanza nel panorama della comicità italiana – afferma il direttore artistico Tagliento - In un clima di disfacimento comico, “Facce da bronzi” è un posto di aggregazione, un luogo dove ci si vuole bene, si vuole bene alla comicità e lo stiamo dimostrando volta per volta. Sono convinto che la Regione Calabria abbia tutta la potenza per promuovere iniziative come questa perché la comicità è il modo più veloce di comunicare quali sono i problemi di un tessuto sociale e quali potrebbero essere le possibili soluzioni”.
Il Festival, inserito negli eventi dell’Anno Europeo del patrimonio culturale 2018 – MIBAC, è realizzato in partenariato con il Comune di Reggio Calabria, con il patrocinio della Città Metropolitana di Reggio Calabria e con il sostegno della Regione Calabria – PAC 2014/2020 – azione 1 “Eventi di rilievo regionale e nazionale” e da “Funder 35 – l’impresa culturale che cresce” nell’ambito del progetto “New Theatre Training”.